Si stanno avvicinando le importanti scadenze elettorali di Monte San Savino e Castiglion Fiorentino, due comuni che, per ragioni diverse, hanno attraversato una fase difficile. Le vicende degli ultimi mesi, culminate nella recente bocciatura dei referendum elettorali impongono anche nella nostra Provincia la necessità di cogliere e affrontare adeguatamente il problema della crescente lontananza dei cittadini dalla politica.
Si stanno avvicinando le importanti scadenze elettorali di Monte San Savino e Castiglion Fiorentino, due comuni che, per ragioni diverse, hanno attraversato una fase difficile. A partire da questi territori, va riaffermato un altro modo di pensare alla gestione amministrativa, realmente al servizio di una comunità, ascoltando i cittadini e restituendo loro il potere di indirizzare le scelte politiche.
SEL ritiene fondamentale quindi costruire coalizioni di centro sinistra che sappiano caratterizzarsi per la coerenza programmatica e l’innovazione nella selezione dei candidati e nelle forme della politica. Non semplici alleanze fra partiti, ma alleanze politiche vere, allargate anche ai cittadini e alle realtà sociali organizzate presenti nel territorio (associazioni, comitati, ecc.). Alleanze fondate su modalità aperte e trasparenti, sulla reale partecipazione dei cittadini alle scelte e, infine, su programmi chiari nei quali l’attenzione alle risorse ambientali/territoriali e la gestione pubblica dei beni comuni rappresentino i principali punti di forza.
A questo proposito siamo convinti che, al di là degli errori di qualche amministratore, il PD abbia una base politica attenta e consapevole della necessità di realizzare processi reali di cambiamento. Perciò riteniamo importanti le recenti dichiarazioni del Segretario Provinciale Meacci favorevole a nuovi e più aperti metodi per la designazione delle candidature, come le elezioni primarie per la scelta dei parlamentari. Secondo noi la stessa valutazione va fatta per la scelta dei candidati a sindaco.
Per questo proponiamo che in tempi brevi, attraverso il confronto fra i
partiti del centro sinistra e assemblee aperte con i cittadini, si costruisca insieme la coalizione, definendo il programma con il quale presentarsi alle elezioni e scegliendo i candidati tramite elezioni primarie di coalizione.
Noi riteniamo che esse siano lo strumento più adatto ma restiamo disponibili a valutare anche altri strumenti, a patto che portino ad individuare candidati condivisi rappresentativi di quel rinnovamento nella progettualità politica che il centrosinistra deve riuscire a cogliere con convinzione, come in tante realtà sta accadendo.
Con questo spirito Sinistra Ecologia Libertà, avvierà nei prossimi giorni una prima serie di incontri con le altre forze politiche del centro sinistra.
Nicola Nasca – Coordinatore Provinciale Sinistra Ecologia Libertà
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