La Strasimeno 2016, giunta alla quindicesima edizione, sarà la corsa dei record, la più partecipata della sua storia. Record complessivo con già quasi 2.200 iscritti, record per le varie distanze e oltre 400 atleti che disputeranno la gara “regina”, l’ultramaratona di 58 chilometri.
Tra gli uomini, che si giocheranno la vittoria finale del “giro del Trasimeno” ci sono Alberico Di Cecco, vincitore a Castiglione nel 2012, 2013 e 2015, l’ucraino Evgenii Glyva vincitore nel 2014, Vito Sardella e soprattutto il belga Wouter Decock, al suo esordio alla Strasimeno, che con un personale nella 100 chilometri di 6 ore 41 minuti e 27 secondi è entrato tra i grandi della ultramaratona mondiale: lo scorso anno il belga ha vinto 4 ultramaratone ed è giunto quinto ai mondiali della 100 chilometri.
Chiuse le iscrizioni per le 5 gare competitive (10, 21, 34, maratona e ultramaratona) sono ancora aperte fino a sabato sera le iscrizioni per la Strasimeno Family, dedicata alle famiglie e a coloro che vorranno passare una bella giornata lungo le rive del lago. La Family è una passeggiata di 6 chilometri e mezzo con partenza e arrivo a Castiglione, da percorrere al passo che si preferisce e in tutta sicurezza: le iscrizioni sono aperte fino al giorno prima della gara presso il negozio Gino Paterna e alla libreria Libri Parlanti Books&Coffee a Castiglione del Lago.
«Un dato da sottolineare – ha detto Giovanni Farano, presidente del Gruppo Sportivo Filippide che organizza la manifestazione – è il carattere internazionale dei partecipanti con oltre 50 elementi provenienti da Belgio, Olanda, Francia, Irlanda, Inghilterra, Germania, Austria, Svizzera, Slovenia, Ucraina, ma anche da Stati Uniti, Sudafrica e Giappone». La Strasimeno vale quest’anno come campionato italiano di maratona per ferrovieri e come campionato italiano di mezza maratona per i ricercatori italiani. «Per l’ultramaratona abbiamo confermato il suggestivo arrivo in salita – ha spiegato il vicepresidente di Filippide Fausto Risini – nel centro di Castiglione, anche se dopo 57 chilometri effettivamente è una grande difficoltà in più anche per gli specialisti internazionali».
Un’altra importante novità è la prima edizione della Strabilia, primo Trofeo Misericordia di Castiglione del Lago, gara riservata a disabili in normale carrozzina e quindi non con le più conosciute e veloci “handbike”, che partiranno al passaggio del primo concorrente da Puntabella di Tuoro (al chilometro 11,300) ed arriveranno al traguardo di Passignano. La Misericordia di Castiglione del Lago premierà i primi tre classificati all’arrivo di Passignano e sono previsti riconoscimenti personalizzati per tutti i partecipanti.
La Strasimeno, unica manifestazione di atletica leggera umbra a livello internazionale, ufficialmente classificata dalla Fidal, è andata in continuo crescendo anche per la partecipazione del pubblico locale, che si sta affezionando alla festosa partenza di gruppo e ai trafelati arrivi alla spicciolata molte ore dopo. Organizzazione complessa, visto che alle usuali incombenze, si sommano le difficoltà logistiche che derivano dai numerosi traguardi intermedi per i quali, con navette pre-gara e post-arrivo, è garantita a tutti gli atleti la possibilità di rientro a Castiglione. Oltre ad appassionati podisti della squadra locale, l’organizzazione è garantita dal decisivo supporto delle realtà associative del luogo, capaci di mettere in campo competenza e conoscenza del territorio, oltre che la consueta passione di chi dedica parte del proprio tempo al volontariato. Questa base organizzativa “no profit” distingue la Strasimeno dalle altre competizioni nazionali di analoga dimensione, che sempre più spesso vedono dietro le quinte uno staff di professionisti, ovviamente preparati, ma che cercano più il riscontro economico rispetto alla condivisione col territorio di quella “grande festa” che è una corsa podistica. Tutte le informazioni relative a gara, percorsi, iscrizioni ed altro, sono disponibili nel sito www.strasimeno.it.