Questa mattina ho appreso dell’avviso di indagine su Brandi. Ho subito rintracciato la prima wifi possibile per leggere qualche eventuale articolo in proposito. Non poteva mancare una simile informazione su Valdichianaoggi, in effetti sono stata piu’ che accontentata, visto che la persona in questione era Lei stessa a comunicare la cosa. Ho apprezzato la trasparenza cercata da Brandi nell’ intendere di voler comunicare per primo l’accaduto ai suoi concittadini, ma nel gesto pero’ ho colto anche un po’ troppo interessamento, quasi a voler passare da eroe e da persona ignara dei fatti.
Brandi scrive di cogliere nella sua indagine un’ opportunita’ per iniziare a far luce sulla verita’ degli eventi ma, a mio parere dimentica che, tale condizioni, avrebbe dovuto crearle prima Lui, senza permettere altresi’ le cattive voci circolanti sul suo conto. Se avesse avuto a cuore i suoi concittadini, gia’ al tempo delle elezioni di Cesarini avrebbe dovuto informare correttamente sui falsi in bilancio e non ricorrere invece alle apparenze di facciata o agli attacchi piu’ ingiustificati. Forse allora i castiglionesi avrebbero, se non capito, almeno apprezzato la buona fede e la sincera apertura. Adesso e’ tardi, perche’ poco cambia per noi cittadini , cui e’ richiesto solo di subire le conseguenze piu’ dannose e onerose. La notizia dell’ interrogatorio mi rende speranzosa, perche’ può’ significare un inizio di una vera attenzione da parte degli organi competenti verso il riconoscimento dei colpevoli responsabili e l’affermazione di una giustizia da tempo attesa. Mi auguro che gli anni a venire siano ricchi di buoni propositi e soprattutto di fatti, soluzioni e progetti per gettare le basi di una svolta necessaria quanto urgente da parte di chi intenda amministrare correttamente questo Paese.
Anna Gloria Devoti rappresentante dei Cittadini in Comune