D’Ettore risponde ancora a Brandi sulla questione-Fini

{rokbox title=|  ::  |}images/detttore2.jpg{/rokbox}Leggo sulla stampa locale, reiterate e non veritiere dichiarazioni del Signor Brandi, Sindaco di Castiglion Fiorentino, con riguardo alla manifestazione di Giovedì 13 maggio alla presenza del Presidente della Camera dei Deputati On. Gianfranco Fini.
Ho già spiegato le ragioni della mia assenza, dovuta ad impegni non procrastinabili presso l’Università di Firenze in una giornata lavorativa nella quale dovevo tenere lezione agli studenti  dei miei corsi di insegnamento.
Non intendevo replicare alle polemiche e risibili affermazioni del Signor Brandi, ma lo stesso, fuori da ogni ragione o confronto politico,  riferisce in modo palesemente non veritiero e scomposto circostanze aventi ad oggetto specifici fatti e persone.

Ciò mi costringe, mio malgrado, ad una replica, trattandosi appunto di ingiustificate affermazioni esclusivamente dirette alla mia persona ed estranee ad ogni normale confronto politico.
a)    Confermo di non aver ricevuto alcun invito da parte del Sindaco di Castiglion Fiorentino. Altri esponenti politici ed eletti (come, ad esempio, alcuni consiglieri provinciali o regionali), anche di diversi schieramenti, mi risulterebbero non aver ricevuto alcun analogo invito;
b)    Brandi afferma di avermi telefonato ben “tre giorni” prima di giovedì 13 maggio. In realtà, il Signor Brandi ha richiesto nella giornata di martedì 11 maggio, al Consigliere comunale Bruni, il mio numero di cellulare e mi ha chiamato solo successivamente. In quell’occasione informai il Brandi dei miei impegni istituzionali all’Università in una giornata lavorativa.

Al fine di evitare inutili e sterili polemiche e strumentalizzazioni, informo il Signor Brandi – visto il suo particolare interesse – che il prossimo 21 maggio, presso l’Università di Firenze, il Presidente Fini terrà una “Lectio magistralis” sul tema “Parlamento, federalismo e unità nazionale”; sono stato invitato – nell’ambito della mia attività universitaria – ed ascolterò con grande interesse il Presidente Fini.

Per quanto riguarda la comunicazione del Signor Brandi circa l’invio, nelle prossime occasioni, di una raccomandata, credo che forse proprio Brandi potrebbe ricevere da alcuni qualche lettera raccomandata qualora continuasse, come già ha fatto altre volte, a riferirsi in modo ingiustificato, nelle sue reiterate esternazioni, a fatti e persone.

Auspico che il Sindaco Brandi assuma anche in questa vicenda, nei toni e nelle sue modalità espressive una condotta politicamente consona alle funzioni che svolge.
Da parte mia non ho altro da replicare né intendo ancora seguire il Signor Brandi nella sua banale polemica.