Siamo venuti a conoscenza di un comportamento non molto opportuno ed adeguato al ruolo ricoperto da parte del sindaco Basanieri.
Si tratta di un’ingerenza che il sindaco di Cortona ha commesso nei confronti dell’associazione che gestisce il circolo di Terontola , il “Centro Sociale di Terontola” che dichiara di voler rimanere del tutto apartitica e di operare nel rispetto dei valori del singolo e del pluralismo di opinioni.
Il sindaco di Cortona il 15 Novembre ha velocemente fatto richiesta di usufruire della Sala del Centro Sociale per un evento che doveva svolgersi a favore del SI al referendum solo due giorni dopo, certo nella richiesta si è prodigata a spiegare come il referendum sia un momento importante, un’occasione di confronto, e come “democraticamente corretto” questo spazio se, arriverà la richiesta potrà essere dato anche per il NO, preannunciando però la necessità della modifica del regolamento della gestione della sala che, ancora oggi, ne nega l’uso degli spazi per serate politiche, avendo voluto i soci concentrare la propria finalità ad attività culturali, ricreative ed assistenziali.
Sarebbe stato bello se questa richiesta a concedere la sala per serate di approfondimento sul referendum fosse stata fatta prima e non con la fretta di dover trovare un posto per il deputato PD di turno, magari permettendo ai soci del Centro Sociale di confrontarsi su come gestire questa richiesta, e lasciando il tempo a tutti i vari comitati ed a tutte le parti interessate di organizzarsi.
Il sindaco che descrive la sala come un luogo non di propaganda ma di informazione per poter eleggere democraticamente i propri rappresentanti, si dimentica che questa riforma così come la nuova legge elettorale va però nella direzione opposta.
Questo è il “democraticamente corretto” del PD?
M5S Cortona