Chi governa Castiglion Fiorentino in questo momento più che risolvere i problemi dei cittadini pensa soltanto alla propria immagine, spesso travisando la realtà dei fatti. Nello specifico ci riferiamo alla polemica aperta su Castiglioni Innova che vien fatta passare come una macchina “mangia soldi”. Questa società appartiene per il 51% al Comune, il compito della Castiglioni Innova è quello di valorizzare le aree di proprietà pubblica a partire dalle zone produttive.
E dobbiamo dire che in questi anni ha svolto egregiamente il suo compito attirando investimenti nelle zone PIP di Castiglioni, investimenti che altrimenti sarebbero andati a finire da un’altra parte. Come ha dichiarato recentemente il Presidente Iraci la società ha chiuso gli ultimi bilanci in attivo e quindi non si comprende perché il Sindaco e la sinistra estrema che regolarmente si accoda alla destra nel nostro comune, suonino le sirene d’allarme. La polemica principale sembrerebbe mirare al capannone che la Castiglioni Innova ha realizzato e poi affittato al Comune. Si punta il dito sul costo d’affitto ritenuto eccessivo senza però dire che prima il Comune pagava una lauta somma ad un privato e soprattutto senza dire che al termine del leasing la struttura diverrà proprietà del Comune.
E’ forse vantaggioso per il Comune risparmiare qualche migliaio di euro all’anno per pagare l’affitto ad un privato per un bene che non sarà mai proprio? Tanto più che proprio l’attuale Sindaco, quando era nei banchi dell’opposizione, a più riprese ha chiesto che si smettesse di pagare l’affitto e si realizzasse un capannanone di proprietà pubblica. I due milioni tanto sbandierati di deficit di Castiglioni Innova non sono altro che l’investimento servito per fare la struttura. Come spesso avviene da parte dei nostri Amministratori si confondono le spese di investimento con i debiti improduttivi.
Noi temiamo che l’obbiettivo dell’attuale giunta sia quello di portare la società al fallimento come sembra dimostrare la lettera inviata dal Sindaco all’attuale presidente per liquidare le quote di proprietà comunale. Se questo fatto venisse confermato saremmo in presenza di una cosa gravissima. Intanto qualunque dismissione di quote societarie deve passare dal Consiglio Comunale e non dalla segreteria personale di Agnelli, secondo visto che in Consiglio Comunale si è discusso recentemente di queste cose come mai il sindaco ha taciuto di questa lettera?
Ma il Sindaco deve rispondere anche ad altre domande. Dove pensa di ricoverare i mezzi del Comune? Magari vuol tornare a pagare l’affitto ad un privato?
Non vorremmo che anche sulla vicenda della Castiglioni Innova, così come sul Teatro, sulla gestione dei Musei, sulla Chiesa delle Santucce, stessero arrivando all’incasso le cambiali politiche spese in campagna elettorale. Crediamo che così facendo non si faccia un buon servizio a Castiglioni. Per questi motivi sarebbe stato meglio che il Presidente della società si fosse presentato, benché dimissionario, in Consiglio Comunale a spiegare costi e benefici della società e soprattutto a dire una volta per tutte che Castiglioni Innova non ha mai pesato sul bilancio comunale.