Cortona, Tassa di Soggiorno. Lega Nord: “Dubbi sulla destinazione dei proventi”

Gli esponenti della Lega Nord Valdichiana si dicono «perplessi» sulla destinazione dei proventi della tassa di soggiorno e chiedono che «almeno parte del gettito sia destinato a migliorare i servizi di accoglienza dei turisti. Secondo quanto dichiarato dal sindaco Vignini – asseriscono dal Carroccio – i proventi dovrebbero finanziare l’evento ‘In Toscana – Cortona Art Festival’, la mostra Cortonantiquaria e la mostra realizzata dal MAEC nel mese di ottobre con i ritrovamenti etruschi del Parco Archeologico del Sodo.

La scommessa di quest’amministrazione – evidenziano – è quanto meno rischiosa. Siamo fortemente scettici – dichiarano i leghisti –, infatti, perché temiamo che il Cortona Art sarà una manifestazione di carattere minore, rispetto al Tuscan Sun, e destinato soprattutto a soddisfare le smanie di protagonismo di certi personaggi locali.

Con maggior convinzione torniamo, quindi, a chiedere che almeno parte del gettito sia destinato a migliorare i servizi di accoglienza: abbiamo già suggerito l’introduzione di un servizio di navetta da Camucia e chiesto che la segnaletica stradale sia tradotta almeno nella lingua inglese.

Crediamo che l’imposizione di una tassa debba avere un corrispettivo nella prestazione di un servizio, anche nell’ipotesi che il soggetto contribuente sia un turista che potrebbe decidere di non tornare e, quindi, diffondere un ricordo negativo della sua visita.

Se il gettito della tassa di soggiorno sarà destinato solo al finanziamento del nuovo Festival e degli altri eventi citati, riteniamo allora più giusto ed opportuno che la tassa sia imposta solo ai turisti che arrivano a Cortona per assistere a questi eventi ed esonerare totalmente gli altri»