Giovedì 26 Settembre si è tenuta la prima riunione tra genitori, operatori e promotori per illustrare il progetto ”Giocainsieme” fortemente voluto dall’Assessorato alle Politiche Sociali di Cortona.
“Il laboratorio – dichiara l’Assessore del Comune di Cortona Francesca Basanieri – vuol essere una proposta educativa territoriale finalizzata all’inclusione in attività di gioco collettivo di bambini che, presentando disturbi dello sviluppo neuropsichico, necessitano di attenzioni speciali per poter fruire di tali attività.
L’ipotesi di lavoro consiste nell’offrire giochi collettivi che aiutino i bambini a sviluppare le capacità motorie e relazionali che sono spesso ostacolate da disturbi della modulazione della senso percezione visiva, uditiva, olfattiva, tattile, vestibolare.
Tali alterazioni – prosegue l’Assessore Basanieri – accompagnano in modo particolare, ma non solo, quella tipologia di disturbi di sviluppo infantile definiti come disturbi dello spettro autistico, caratterizzati da deficit socio comunicativo, interessi ristretti e difficoltà di vario grado a carico della sensorialità, che causano nei bambini percezioni frammentate, distorte o ritardate con ricaduta negativa sulla conoscenza coerente dell’ambiente e sulla socializzazione.
Il gioco, esperienza vitale per ogni bambino, può aiutare a migliorare l’adattamento del bambino all’ambiente e a liberare energia emotiva da utilizzare nella relazione coi coetanei.
Questi temi e problemi sono in forte aumento ed è cresciuta l’esigenza di attivare nuovi servizi ed iniziative.
Il progetto – conclude l’Assessore – è sperimentale ma rappresenta solo l’inizio di un percorso che l’Amministrazione intende fare per i bambini e adolescenti con questi tipi di disturbi dello spettro autistico.”
Di grande importanza è stato il lavoro di rete tra Comune di Cortona, l’UFSMIA (Unità funzionale Salute mentale Infanzia Adolescenza) ASL 8, la Cooperativa Athena ed il mondo della scuola.
Il periodo di svolgimento va dall’ottobre 2012 al maggio 2013.
La finalità che il progetto intende perseguire è la scelta e la applicazione nell’esperienza di vita del bambino con “disturbi dello spettro autistico”, dai 3 ai 10/11 anni, di metodologie di gioco che in modo personalizzato lo aiutino sia ad elaborare le informazioni sensoriali che a sviluppare competenze relazionali e sociali. Il laboratorio è ospitato nel complesso del C.I.A.F. (Centro Infanzia Adolescenza Famiglie) a Camucia in uno spazio appositamente attrezzato con materiali e arredi dedicati, nel pomeriggio di venerdì per tre ore e nella mattina di sabato per tre ore. I bambini, di età dai tre agli undici anni, saranno quindi divisi in due gruppi con non più di cinque bambini ciascuno.
Sono previsti anche incontri mensili con i genitori dei bambini partecipanti con la conduzione di uno psicologo esperto in psicoterapia familiare e dell’educatore professionale, nonché incontri con i dirigenti scolastici del Comune di Cortona per la predisposizione di un parallelo progetto di formazione degli operatori della scuola sui problemi sensoriali dei bambini affetti da disturbi dello spettro autistico.
Il progetto “Giocainsieme” è finanziato con fondi del Comune di Cortona e con una parte di proventi del 5xmille.