Sono stati numerosi i genitori che hanno deciso di mettere a conoscenza la Lega Nord su quanto accaduto in occasione dell’anteprima della rappresentazione dell’Aida tenutasi al Cortona Mix Festival nei giorni scorsi. Numerosi genitori hanno denunciato infatti di aver dovuto pagare il biglietto d’ingresso nonostante i loro figli fossero stati i protagonisti stessi della rappresentazione.
La Lega Nord stigmatizza l’accaduto e ringrazia per la segnalazione quanti lo hanno fatto: «I fatti sono a dir poco antipatici e dimostrano che la sensibilità e il senso di appartenenza al territorio non sono propri di questa amministrazione. – commentano dalla segreteria della Lega Nord di Cortona –. Costringere a pagare i genitori dei bambini che hanno preso parte all’anteprima, dopo che alle famiglie era stato per giunta chiesto un contributo di 10 € per la realizzazione del costume è odioso, visto che un genitore si trova in una posizione nella quale la scelta di essere presenti è praticamente obbligata. Qualche famiglia numerosa per vedere il proprio figlio ha addirittura pagato 100 €!» Ma la polemica non finisce qui, visto che i genitori che hanno pagato profumatamente il biglietto dell’anteprima non hanno potuto usufruire della prelazione per l’acquisto del biglietto per il concerto di Jovanotti che spetta a chi ha già un altro biglietto del Mix Festival. «Che dire? Dopo aver pagato per il costume, dopo l’impegno per accompagnare i bambini alle prove, dopo aver pagato il biglietto dell’anteprima ed infine dopo aver avuto l’orgoglio di avere il proprio figlio che ha contribuito alla perfetta riuscita della prima serata del Festival, questo è il riconoscimento che si ha. Ogni commento è superfluo.» conclude Casucci