La Lega Nord Valdichiana denuncia l’incuria in cui si trova l’opera scultorea Le Sfingi realizzata da Joe Tilson e collocata nei dintorni della Fortezza del Girifalco. «Essa – spiegano dal Carroccio – rappresentava due Sfingi che vegliavano su Cortona e la Valdichiana, dono dello scultore inglese legato alla nostra terra e dove risiede alcuni mesi dell’anno.
Non sono noti i motivi che hanno fatto trasferire le Sfingi all’interno della Fortezza, specificatamente di fronte alla biglietteria nella cavità polverosa di quello che una volta era un grande camino. Ne consegue che oggi l’opera risulta monca e non comprensibile.
In estate, infatti, le Sfingi incuriosiscono i visitatori della Fortezza, ma non recano nessuna indicazione e sono a volte nascoste dal materiale destinato alle mostre dei piani superiori, mentre fuori, nella postazione originaria, bivaccano i turisti».
La Lega Nord Valdichiana chiede all’amministrazione comunale di Cortona «di riportare le due Sfingi nella loro originaria posizione o, qualora si temesse per la loro conservazione, di collocare qui una copia e trasferire l’originale nel cortile della Fortezza con gli opportuni cartelli illustrativi. Ci attendiamo – terminano – che la nostra richiesta venga soddisfatta non solo per il valore artistico ed economico dell’opera, comunque elevato, ma anche per il significato spirituale che essa intendeva esprimere cioè quello di proteggere la nostra città dal punto più alto, là dove vi fu l’arce etrusca ed oggi si trova la Basilica di Santa Margherita»