Credo siano necessarie alcune precisazioni istituzionali per non dar adito a malintesi e informare i cittadini sul funzionamento del Consiglio Comunale in merito alla seduta del 27 maggio 2016.
1. La Presidenza del Consiglio Comunale, nella sue prerogative ha quella di convocare il Consiglio (Art. 39 T.U.E.L. comma 1 “…Al presidente del Consiglio sono attribuiti, tra gli altri, i poteri di convocazione e direzione dei lavori e delle attività del consiglio..”).
Detto questo i consiglieri tutti (16) e il Sindaco sanno che le date dei Consigli sono un incastro di possibilità anche tecniche. Tra queste le presenze/assenze dei consiglieri. Nel caso del Consiglio del 27 u.s., le maggiori presenze erano il 27. Tale data era già indicata nella convocazione della conferenza dei capigruppo, del 20 maggio, come possibile giorno del Consiglio insieme al 28.
2. Non c’è nessuna possibilità che il Presidente legga la posizione politica di un Consigliere assente, o metta a verbale della seduta atti non presentati o letti da un Consigliere presente . La lettera, pervenuta é protocollata, ed a disposizione di quanti ne vogliano prendere visione.
3. Sul tema in oggetto si sono svolte Commissioni ad hoc, e gli atti sono sempre stati a disposizione dei consiglieri.
4. Il Consiglio Comunale di Cortona svolge le sue funzioni nel rispetto delle regole e della democrazia, con spirito di collaborazione, come i consiglieri tutti hanno sperimentato. Mi auguro quindi che tale spirito continui, nel rispetto dell’Istituzione e dei cittadini che rappresentiamo.
Lorena Tanganelli
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