Fin dalla sua costituzione, la sezione di Lega Nord Cortona ha denunciato con forza l’incombere di una questione di sicurezza nel nostro Comune, determinata da un numero crescente di furti, rapine, aggressioni, atti vandalici, episodi di stalking, mentre l’Amministrazione sosteneva a fini di propaganda come il territorio cortonese continuasse a rimanesse un paradiso di tranquillità.
Il sei dicembre 2013, dopo 9 anni e mezzo di mandato, il Sindaco Vignini, di fronte ad una situazione da allarme sociale, ha rilasciato una dichiarazione di sconcertante debolezza: “Ora la misura è veramente colma”, che ha scatenato inevitabili reazioni politiche.
In politica le parole, se studiate attentamente nel loro significato e nella loro disposizione, rivelano il pensiero più autentico di chi le utilizza. In questo caso, è evidente come il Sindaco Vignini sia stato costretto ad ammettere quello che in cuor suo pensa da tempo dall’ultimo fatto di cronaca, vale a dire dal furto dei computer alla Scuola elementare di Camucia, avvenuto nella notte del 5 dicembre, un episodio che, toccando più famiglie, più di qualsiasi altro ha l’effetto di creare un allarme sociale e quindi una perdita di consenso per l’Amministrazione e per la maggioranza che la sostiene, a pochi mesi dalle prossime elezioni.
Il Sindaco, che è, per legge, il responsabile della sicurezza dei cittadini, non può fare una simile ammissione di impotenza. Condividiamo quanto dichiarato da Manfreda (Forza Italia per Cortona): la Giunta Vignini non ha adottato un progetto di sicurezza del territorio e di tutela dei cittadini (che il programma del PD alle elezioni del 2009 del resto neppure prevedeva…) avendo deciso di destinare le risorse a disposizione ad altre forme di investimento, che, pur legittime, abbiamo costantemente criticato nel merito.
Infatti, la spettacolarizzazione della politica, ai fini di certe ambizioni personali, e la cultura del buonismo ipocrita hanno portato a sottovalutare l’emergenza “sicurezza”, che “ora”, in vista delle elezioni, incombe e merita di essere affrontata con un approccio realistico che tenga purtroppo conto della situazione attuale, alla luce di quanto denunciato dal Capo della Polizia Alessandro Pansa per il quale nel 2014 avremo 15.000 poliziotti in meno.
Nell’interesse dei cittadini, la futura Amministrazione sarà chiamata ad adottare finalmente un progetto di sicurezza del territorio, destinando le debite risorse a questo fine, e procedendo ad una razionalizzazione della struttura con il ritorno all’integrazione dei corpi di polizia municipale e alla nomina di un unico Comandante di comprensorio almeno per i Comuni di Cortona e di Castiglion Fiorentino.
Torniamo quindi a chiedere l’installazione di telecamere almeno nei luoghi più frequentati, una migliore gestione dei servizi di identificazione e di controllo, con l’introduzione di un turno di vigilanza notturno dei vigili urbani, e l’impegno del futuro Sindaco a chiedere al Prefetto, in seno al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, l’adozione di misure al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini, come l’interdizione all’ingresso nel Comune di Cortona.
Sezione Comunale
Lega Nord Cortona-Valdichiana