Il Comune di Cortona ha deciso di applicare la tassa di soggiorno, che sarà piuttosto pesante, anche se le cifre esatte verranno ufficializzate in giunta nei prossimi giorni: per gli agriturismo si tratta di una tassazione importante che dovrebbe raggiungere i 2.5 euro al giorno a ospite. Ma la cosa che rende questa iniziativa ingiusta e frettolosa è che il sindaco di Cortona ha affermato di aver concordato il tutto con le associazioni di categoria.
Ma non è affatto così, almeno per quel che riguarda il mondo agricolo: non è stata chiamata a nessun confronto nè la Coldiretti, e neanche la Cia, e questo appare piuttosto strano e, per certi versi, anche poco lungimirante, se si tiene conto che l’agriturismo non è certo marginale nel comune cortonese, che conta oltre 130 imprese del settore. Imprese delle quali non è stato chiesto neanche lontanamente un parere, imprese che comunque avranno grossi problemi già da quest’anno, visto che tali strutture hanno già raccolto la maggior parte delle prenotazioni e dei relativi pagamenti. Quindi ora risulta difficile recuperare l’importo della nuova tassa dagli ospiti e quindi, nella maggior parte dei casi, l’annualità 2012 resterà a carico degli agriturismi e non dei veri destinatari dell’imposta, i clienti. La Coldiretti di Arezzo prende le distanze da un provvedimento che non condivide nè nella sostanza nè, soprattutto, nella forma, visto che della sbandierata concertazione affermata dal sindaco non vi è traccia: nessuno ha coinvolto la Coldiretti in un processo concertativo, che avrebbe potuto portare soluzioni condivise e sicuramente meno impattanti sulle imprese e quindi sul settore. Un’occasione persa da parte dell’Amministrazione comunale cortonese e del sindaco in prima persona, che dovrebbe invece avere una considerazione diversa delle aziende agricole operanti sul territorio, per cui la responsabilità di questo provvedimento resta tutta a carico dell’Amministrazione comunale
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Come SEL Cortona, siamo dispiaciuti del mancato coinvolgimento della Coldiretti e della CIA in merito alla concertazione sul tema della tassa di soggiorno, cosa che per noi era scontata, ma sarà il Sindaco Vignini eventualmente a chiarire il problema. Colgo l'occasione per domandare alla Coldiretti se sono stati interpellati sul problema da noi posto riguardante il perdurare della siccità nel nostro territorio che sta mettendo in difficoltà le aziende agricole in primis, ma se il problema persisterà, metterà in crisi anche l'approvvigionamento idrico per uso domestico. Secondo SEL, senza aspettare l'emergenza, sarebbe stato utile un incontro con le categorie agricole per fare il punto sulla situazione, visto che la Valdichiana in questo momento assomiglia più ad un deserto che alla rigogliosa pianura che tutti conoscono.
Cari Signori amministratori, le "bugie hanno le gambe corte".... troppo facile far scattare un si alla tassa di soggiorno, da parte di persone che sono dalla vostra "parte", che tutelano più gli interessi della politica, che gli interessi degli imprenditori e del territorio tutto. L'intervento della Coldiretti non solo mi trova d'accordo, ma di fatto convalida quello che ho affermato in questi giorni e anche in consiglio comunale. Il Sindaco, la giunta, debbono prendere atto, della "figura" istituzionale che stanno facendo...... Inoltre, prendo atto, con soddisfazione, che le categorie non legate agli interessi politici, ma all'interesse comune degli iscritti, come ha dimostrato nel comunicato la Coldiretti, meritano pieno rispetto.
Meoni Luciano
Sarebbe inoltre auspicabile che, quando ci si siede attorno ad un tavolo, per qualsiasi tipo di concertazione, venisse verificata la reale rappresentatività degli intervenuti perchè spesso, nella nostra realtà locale, molti "rappresentanti" rappresentano solo se stessi.
Ancora una volta ci si ricorda del mondo rurale solo quando c'è da pagare pegno e ci si dimentica della sua grande opera di presidio del territorio, che attrae tanti turisti e rifornisce la città di tanti visitatori.
Dico solo che nei prossimi 2-3 giorni tutti si renderanno conto che in realta' con le categorie agricole procederemo d'amore e d'accordo e con reciproca soddisfazione. Aspettate e vedrete...