A seguito della risposta della Lega Nord mi preme puntualizzare quanto segue:
1) Non mi sono affatto confusa. Gli unici numeri che ho fornito, infatti, si riferiscono in modo chiaro ai sussidi economici e non alle assegnazioni delle case popolari come voi erroneamente sostenete. Quanto dico si evince chiaramente da ciò che ho scritto nel precedente articolo “Se guardiamo, ad esempio, i sussidi economici la percentuale, dati aggiornati al mese di Novembre, è di un 70% dei cittadini italiani e di un 30% di quelli extra-comunitari”. Quindi, ricapitolando, gli aiuti che vengono elargiti dai servizi sociali sono di vario tipo e non è vero che nelle graduatorie prevalgono sempre gli stranieri. Infatti, se si parla di sussidi economici, la percentuale di italiani che ne usufruiscono è pari al 70% mentre il 30% sono stranieri, se invece si parla di Case Popolari il 60%, quest’anno, sono stranieri e i restanti italiani. Come sempre, non si deve generalizzare perchè si rischia di fare affermazioni errate.
2) Proprio perchè noi SIAMO garanti della Legge, ribadisco che, attualmente, la legge sulla quale dobbiamo basare le graduatorie delle case popolari è la LR96/96, più volte citata, che invito a leggere in dettaglio. In quella legge viene spiegato bene qual è la documentazione richiesta al cittadino che fa domanda della casa popolare e che il Comune può e deve richiedere. Nello specifico, per quanto riguarda i redditi (che, per le case popolari, non sono redditi ISEE) si fa riferimento al reddito convenzionale annuo (il CUD, per intendersi) che ovviamente, e secondo i termini di legge, descrive il reddito percepito in Italia. Attualmente non è possibile per noi richiedere i redditi del pese di origine. Quali sono gli articoli delle leggi da voi citate che dovrebbero essere attuati e non lo sono e potrebbero essere utilizzati per “scovare” redditi dei paesi di origine non dichiarati?
3) Restiamo ovviamente a disposizione per inviare tutta la documentazione richiesta, qualora la Lega Nord lo ritenga opportuno, alla Corte dei Conti ma, una volta ricevuta la risposta, la Lega Nord abbia l’onesta intellettuale di pubblicarla qualunque essa sia.
4) Infine, il ringraziamento non era ironico ma sincero perchè mi date la possibilità di rispondere a perplessità che non sono solo vostre e questo contribuisce a migliorare la trasparenza amministrativa e politica del nostro operato.
[.noresp.]