Commissione sul dissesto di Castiglion Fiorentino: gli arrabbiati decidono di non partecipare

Nel corso dell’ultima tornata elettorale la lista capeggiata dall’attuale Consigliere Comunale Filippi ha basato molta della sua propaganda sulla questione del dissesto e sulla individuazione delle responsabilità, allo stesso modo la lista dell’Avvocato Nucci ha martellato fin dall’inizio i Castiglionesi con lo slogan “dove sono finiti i nostri soldi”?

Poiché rispetto alla vicenda dissesto c’è necessità della massima chiarezza l’Amministrazione Comunale ha deciso di istituire una commissione, presieduta da un membro della opposizione, per cercare di capire quali sono i reali contorni della vicenda. Questo non vuol dire sostituirsi alla giustizia, la quale farà il suo corso, vuol dire mettere nella condizione i Consiglieri e quindi i cittadini di avere un quadro preciso della situazione.

Ci si sarebbe aspettati, proprio in nome della trasparenza e del buon governo, che le minoranze aderissero a questa idea. Invece nell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo assistito ad una grande finzione: la Lista Filippi e la lista Nucci, proprio le due liste che sulla vicenda avevano espresso tutta la loro rabbia, si sono rifiutate di partecipare alla commissione. E’ questa la prova più evidente del loro disinteresse per gli accadimenti castiglionesi: la loro intenzione era solo quella di guadagnare voti basandosi sullo scontento e sulla preoccupazione della gente, di come stanno le cose non gliene frega nulla.

Va dato atto alla lista del Patto per Castiglioni di aver aderito alla proposta del Sindaco dimostrando, al di là degli steccati politici, di avere senso delle istituzioni e rispetto per i cittadini.

Quel rispetto che è mancato negli altri due gruppi di minoranza: da una parte Filippi che dimostra ancora una volta una scarsa autonomia di giudizio, ogni sua azione è teleguidata da un gruppo di giustizialisti che scaricando le colpe sugli altri pensano di ripulirsi l’anima. All’indomani delle elezioni egli ha affermato che Bittoni avrebbe nascosto in qualche cassetto la reale situazione economico-finanziaria del comune. Ora i cassetti sono aperti ma il Filippi non vuole andare a vedere, perché?

Dall’altra abbiamo Nucci che preferisce, da uomo di spettacolo, una manifestazione di piazza, con tanto di striscioni, rispetto alla ricerca della verità. Da Castiglionese lui sa bene dove sono stati spesi i soldi del comune: in opere, investimenti, strutture che solo un cieco non vedrebbe. Forse la sua preoccupazione a partecipare alla commissione deriva dal fatto che se vengono fuori le risposte finisce pure la benzina per la sua macchina propagandistica.

Per parte nostra chiediamo che questa Commissione venga formata al più presto, da troppo tempo i Castiglionesi attendono che i loro dubbi vengano dissipati.

PD CASTIGLION FIORENTINO

[.noresp.]