Non è facile scrivere qualcosa sulle Primarie appena concluse, per noi che abbiamo fatto avanti e indietro tutta la giornata, tra i seggi del nostro Comune, iscrivendo l’uno o portando a votare l’altro, telefonando a questo e convincendo quello, per di più dopo un intenso percorso congressuale, che ci vede impegnati sin da ottobre, tra riunioni, volantinaggi, incontri, telefonate, chiacchiere e comunicati stampa.
Ma poi ti ripassano per la mente le file ai seggi, l’entusiasmo dei cittadini, il coraggio di chi ha ancora voglia di chiedere alla politica un cambiamento sempre promesso e sempre disatteso. È per loro, è per Voi, che tanti di noi hanno impegnato i propri momenti liberi, in questo freddo scorcio di 2013, nell’organizzare e sostenere la cavalcata della mozione Renzi fino alla Segreteria Nazionale. Possiamo riassumere queste parole con un grande GRAZIE, scritto con l’inchiostro delle mille biro finite, con i toner delle stampanti esaurite, con il sudore delle giornate passate porta a porta, con il fiato di chi ha presentato, discusso, urlato nelle sezioni.
Il 90% ed oltre degli elettori del centrosinistra cortonese ha chiesto il cambiamento: in questo, al risultato straordinario della nostra mozione, si somma la percentuale lusinghiera della mozione di Pippo Civati, che con Matteo ha condiviso parte del proprio percorso politico e la grande istanza del rinnovamento.
Il nostro coordinatore locale e di vallata, Albano Ricci, esprime una grande soddisfazione per quanto accaduto: “anche il nostro territorio ha scelto in modo deciso: la straordinaria festa di democrazia che ha percorso l’intero comune e la Valdichiana ha del commovente, e fornisce un’indicazione inequivocabile. Matteo Renzi ha una grande responsabilità, anzi l’abbiamo tutti noi che abbiamo costruito questo risultato: dobbiamo dimostrarci all’altezza di questo plebiscito. Il popolo del cambiamento ha chiesto di percorrere strade differenti, con un linguaggio nuovo che si traduca in una politica al passo coi tempi. Il popolo delle Primarie non ha paura di farsi sentire, e anche in questi momenti di disillusione politica, offre uno strepitoso esempio di partecipazione. La politica è della gente, la politica è delle idee, la politica ha bisogno di aprire porte e finestre, ha bisogno di capire cosa gira intorno in modo semplice e diretto. Dobbiamo rispondere a questo urlo di rabbia e paura, ma soprattutto di entusiasmo. Dobbiamo farci carico di queste esigenze, di un futuro da costruire insieme, di un futuro a misura delle nostre speranze. La politica è depositaria dei sogni della gente….”.
Torniamo a casa con la gioia di chi ha visto premiati i propri sforzi dopo mesi di impegno. Nel comunicato conclusivo della campagna per le Primarie dell’anno passato avevamo citato Matteo, dicendo che “non c’è cicatrice più bella di quella che ti ricorderà di essere stato felice”. Siamo orgogliosi di tirarla fuori, la cicatrice del grande lavoro del 2012. Perché la nostra testimonianza è stata premiata dai cittadini e dalle cittadine. Le stelle che ci brillano negli occhi sono tutte per loro. E da subito, si lavora per cambiare verso.
Cortona per Matteo Renzi
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Ieri dopo aver chiuso il seggio, di Fratta, sono andato a consegnare il materiale in sede e poi sono andato a casa per ascoltare Renzi. Vi giuro mi tremavano le gambe, ma non dalla stanchezza ma per la consapevolezza che si stava chiudendo un ciclo. Adesso però, non c'è più tempo da perdere, il paese non può più attendere, già da oggi bisogna cominciare a "cambiare verso".Il dado è tratto... non si torna indietro. Buon Lavoro a tutti.