Così come siamo stati fuori dai giochi della politica tradizionale in questa campagna elettorale, altrettanto vogliamo fare oggi, uscendo dal coro dei ringraziamenti a caldo. Vogliamo comunque ringraziare pubblicamente per tutto l’affetto che ci è stato dimostrato in questi mesi. Vogliamo ringraziare particolarmente quegli Elettori ed Elettrici che hanno creduto in noi dandoci la preferenza con il proprio voto. Grazie di cuore, essere votati per noi è stato un grande onore.
Purtroppo non è andata come avremmo voluto. Per una manciata di voti non siamo entrati in consiglio comunale.
In compenso non abbiamo elemosinato il voto, non abbiamo molestato le persone, suonato campanelli, inviato messaggi, violato privacy o codici etici.
Tantomeno potevamo promettere niente oltre la nostra pulizia, il nostro disinteresse per le poltrone e la nostra assoluta onestà intellettuale.
Anzi, per tutta la campagna elettorale ci siamo, invece, dovuti difendere da minacce, intimidazioni e vili insinuazioni provenienti da personaggi apparentemente meno in vista ma ugualmente sinistri.
Forse avevamo sognato un po’ insieme a Voi. Forse l’incoraggiamento che avevamo ricevuto aveva alimentato qualche speranza o forse, più semplicemente, credevamo che dopo settanta anni di mono governo, di nepotismo e clientelismo, fosse finalmente giunto il tempo di voltare pagina.
Così non è stato.
Onore ai vincitori, che nell’anno del record assoluto per il partito, hanno compiuto anche qui un’impresa record, ovvero passare senza ballottaggio ma con uno dei risultati tra i più bassi possibili.
La sconfitta politica del sistema locale, il fastidio per come agisce, è ovviamente piuttosto profondo e diffuso e ha una cifra precisa: il 49% di coloro che hanno votato e, considerato anche l’astensionismo, la maggioranza assoluta della cittadinanza.
La sconfitta della destra locale è altrettanto evidente: invertendo l’ordine degli addendi la somma non cambia. Anzi, nel leggere alcuni commenti sembra quasi di capire che il risultato sia stato per alcuni di loro appagante, come se, con rassegnazione, ne fossero già stati a conoscenza. Vent’anni e sono sempre i soliti, con gli stessi argomenti e le stesse manovre pre e probabilmente anche post-elettorali. Leggerli è una vera grande tristezza. Onore ai rivinti e ri rassegnati.
Noi del “Comitato per Cortona”, formazione che, è bene ricordarlo, due mesi fa neppure esisteva, abbiamo ottenuto un po’ meno del 5% dei voti; un risultato strabiliante se si fa un’analisi oggettiva delle forze e delle risorse messe in campo, soprattutto se paragonate a quelle di tutti gli altri.
Ricordiamo che la concorrenza ha avuto ministri, segretari, sottosegretari e una sfilza di altri, a vario titolo, illustri personaggi, che sono transitati per le mura di Cortona. Forse qualcosa del genere non si era mai visto qui prima d’ora.
L’analisi è piuttosto spietata: tanto rumore per nulla!
Il Consiglio Comunale sarà una copia di quello precedente e per certi versi forse anche meno carismatico.
Di contro il nostro percorso politico è appena cominciato.
Abbiamo imparato delle lezioni molto importanti in due mesi e quello che potremo imparare da ora in poi sarà sicuramente molto di più.
Chi pensa oggi di averci messo in un angolo sappia che ci davano per estinti già cinque anni fa. Hanno sbagliato allora e farebbero un altro errore madornale a pensarlo ora.
A maggior ragione il nostro percorso civile e di cittadinanza, che dura da cinque anni, continuerà e sarà ancora più forte ed attento.
La tutela della salute, del territorio e delle nostre risorse rimangono valori centrali nella nostra visione e nulla e nessuno potrà incrinarli.
Comunque, in virtù del detto che “chi perde non cogliona”, concludiamo augurando di cuore al Sindaco ed al nuovo Consiglio di poter dimostrare con i fatti che le nostre perplessità, i nostri sospetti ed i nostri timori erano infondati.
Auguriamoci anche, per Cortona e per la sua popolazione, che le promesse fatte in campagna elettorale vengano mantenute.
Noi li aiuteremo a rammentarle tutti i giorni.
Grazie di nuovo Cortona
Lista “Comitato per Cortona”
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