Colti dallo spirito pasquale, accogliamo l’invito a chiudere la questione dell’ineleggibilità di Bittoni per occuparci delle problematiche (serie) che riguardano la collettività castiglionese. Non prima però di ricordare che:
1. il candidato della lista “Rinnovamento per Castiglioni” non deve convincere noi delle motivazioni giuridiche per le quali non si troverebbe in condizioni di ineleggibilità ma un giudice, attivato anche da un solo elettore, nella malaugurata quanto improbabile ipotesi che fosse eletto Sindaco
.Se la sente di esporre i castiglionesi al rischio dell’invalidazione delle elezioni in corso con conseguente arrivo di un nuovo commissario prefettizio?
2. per noi la legalità viene prima di tutto. Perché in un caso così controverso Bittoni non sente l’esigenza, per rispetto degli elettori, di dimettersi da Presidente dell’Ente Serristori, incarico che ricopre per effetto di nomine da parte dei diversi Sindaci, da quasi venti anni?
3. apprendiamo che Bittoni ritiene di essere decaduto dall’incarico dal maggio 2011. Ed allora a quale titolo per quasi un anno ha assunto delibere, sottoscritto contratti, pubblicato bandi, ecc.? Siamo in presenza del primo “Presidente fantasma” della lunga storia dell’Ente Serristori!
4. il PDL (che si nasconde dietro la lista “Patto per Castiglioni”) non ha ancora capito che segnaliamo il grave problema della “ineleggibilità” di un candidato sindaco (art. 60 del testo unico enti locali) che può travolgere l’intera competizione elettorale e derubrica la questione a semplice “incompatibilità” che potrebbe essere tranquillamente sanata. Sarà per questo pressappochismo che non si sono accorti, dall’opposizione, che maturava il primo grave dissesto finanziario di un Comune in Toscana?
Lista “CITTADINI UNITI – per il bene comune”