In merito all’annunciata presentazione del progetto di riconversione dell’ex zuccherificio Sadam che la Società Powercrop presenterà il 6 novembre presso l’Hotel Planet a Rigutino, la lista Cittadini uniti per il Bene Comune ribadisce con forza la propria contrarietà al “progetto delle Centrali” visto che di due mega centrali a biomasse si parla.
Un’altra idea di sviluppo non solo è possibile ma necessaria. Le nostre proposte sono sostenibili, articolate e concrete: parlano di rispetto per l’ambiente, per il lavoro, per la salute, per il paesaggio, per la cultura. In sostanza per la nostra comunità.
Il progetto che sarà presentato domani è invece in totale contrasto con la nostra idea di sviluppo agricolo-industriale della Valdichiana. Per essere più chiari: il Progetto della Powercrop è insostenibileper l’ambiente e la salute dei cittadini; dannosoper le attività operanti nel turismo e nell’agricoltura di qualità; allarmante per l’enorme quantità d’acqua che richiede; incapacedi fornire un saldo energetico positivo; improduttivo se non sorretto dai contributi pubblici ed europei; fasulloai fini occupazionali, visto lo scarso numero di lavoratori impiegati nella centrale rispetto ai posti di lavoro che invece andranno perduti in altri settori.
NON SI POSSONO COLTIVARE TONNELLATE DI CEREALI PER POI BRUCIARLI!!!
Per questo non dobbiamo accettare l’arroganza di chi si ostina a presentare un solo progetto, conveniente per pochi e dannoso per i più. Da questo punto di vista la presentazione del Progetto, martedì mattina e in un Comune diverso da quello in cui vorrebbero farlo sorgere la dice lunga sulla vere intenzioni della Pawercrop…
E’ incomprensibile che gli attori Istituzionali interessati non richiamino con forza la Società al rispetto della legge sulla riconversione degli zuccherifici dismessi, quella che prevede la presentazione da parte delle Società interessate, di più piani di riconversione per dare modo alle Istituzioni locali di poter scegliere quello più adatto e sostenibile alle caratteristiche delle zone in cui si va a riconvertire.
Il Consiglio Comunale di Castiglion Fiorentino, in data 19 Giugno 2012, con un atto di indirizzo approvato anche dalla nostra Lista, ha detto no a questo progetto. Il nostro Comune deve fare di più, Bittoni, con la sua maggioranza, deve continuare con energia a dire no, dimostrando così la discontinuità di cui parla
Contrasteremo in ogni modo questo progetto perché non è questa la strada per risolvere positivamente l’ormai annosa questione della riconversione dell’area dell’ex-zuccherificio: per la ri_partenza di Castiglion Fiorentino e della Valdichiana non si può prescindere dalla opportunità di un progetto che consenta il reintegro degli ex dipendenti Sadam e al tempo stesso lo sviluppo sostenibile e compatibile del territorio dell’intera Valdichiana.
Castiglion Fiorentino, 5 Ottobre 2012
Lista Cittadini Uniti per il bene comune
[.noresp.]
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