Cittadini Uniti: la nostra diversità è la nostra forza

Nel corso di questa campagna elettorale c’è chi non ha avuto migliore argomentazione per “attaccarci” se non quella relativa alla nostra eterogeneità, senza capire che ciò costituisce, di fatto, la nostra forza. Vi spieghiamo il perché.
Tutte le persone, di varia estrazione e sensibilità, che sostengono la nostra lista hanno iniziato a frequentarsi diversi mesi fa (quando ancora le elezioni amministrative non erano state confermate), stante la straordinaria situazione in cui si era venuta a trovare l’intera Comunità castiglionese.

Indubbiamente all’inizio non è stato facile. E non sono mancati i momenti di acceso confronto. Tuttavia le qualità di queste persone, in termini di senso civico, equilibrio e buon senso hanno prevalso ed hanno consentito al progetto di prendere forma, superando gli iniziali steccati ideologici, ancor prima che a livello nazionale si cominciasse a parlare di “governo tecnico/governo Monti” appoggiato da gran parte dell’arco costituzionale: Alfano/Bersani/Casini.
Non solo. Ne è scaturito un allenamento all’ascolto ed alla concertazione che è difficile ritrovare in altri contesti. Chiunque faccia parte e frequenti un partito, un’associazione, un comitato, un circolo, può constatare infatti come ci si ritrovi, spesso, a parlare sempre con le solite persone (spesso poche) che, alla lunga, finiscono per suonare sempre la medesima “campana”, perdendo la capacità di ascoltare le “voci fuori dal coro” e, di conseguenza, la capacità di sviscerare i problemi, affrontandoli da tutti i punti di vista, a 360 gradi, per trovare infine una soluzione equilibrata e condivisa.
La nostra forza invece sta’ proprio in questo, ed è insita nel percorso che abbiamo intrapreso e tenacemente portato avanti per far fronte a questa situazione d’emergenza cittadina.
Avete presenti quei quadri di fine ottocento realizzati con la tecnica del “puntinismo” ? quei quadri dove il pittore traccia sulla tela migliaia di puntini di colore, uno vicino all’altro ? quei quadri che se li osservi da vicino vedi solo i puntini a sé stanti, mentre se li osservi da lontano riesci a vedere tutta la scena nel suo splendore, le sfumature del paesaggio, i profili delle persone, i loro volti, come se i colori si fossero improvvisamente miscelati per il buon esito finale ?
Noi siamo come quei quadri: persone di diverso “colore”, ma equilibrate e di buon senso, che si sono unite insieme perché vogliono solo il “bene comune”, il bene della Comunità Castiglionese.
Per questo vi chiediamo di avere fiducia, di non confondere la realtà locale con quella nazionale, facendo di tutta l’erba un fascio, e quindi di partecipare alle elezioni del nostro Comune.
Votando la nostra lista. L’unica che ha sempre parlato chiaro, in particolare sul dissesto e la centrale a biomasse, argomenti affrontati anche a viso aperto, pubblicamente, al teatro comunale.
D’altronde se ciascuno di noi perdesse la fiducia nel proprio medico o avvocato cosa farebbe ? rinuncerebbe a farsi curare o difendere ? certo che no, ne sceglierebbe un altro ! Con l’elezione del Sindaco è la stessa cosa. Anzi è ancora più importante. Infatti la prossima Amministrazione Comunale, nonostante i vincoli all’azione imposti dal dissesto, dovrà prendere decisioni importanti, decisioni che andranno ad incidere sulla nostra vita e su quella dei nostri figli. Volete lasciare la scelta in mano ad altri ? O peggio ancora che vincano i furbi ? cioè coloro che non parlano chiaro ? Noi speriamo proprio di NO.