Cittadini Uniti: del principio di legalità Noi non ce ne facciamo un baffo

La debolezza politica del PD di Paolo Brandi e della sua Amministrazione Comunale sortisce i primi effetti politici. L’inciucio di cui tanto si è parlato in campagna elettorale, anche a spiegazione delle numerose liste presentate, è servito. Il Nucci che giustamente non ha mai nascosto la sua amicizia personale con Bittoni, nega quella politica, anche quando, Lui “giustizialista” convinto (ha sempre confuso la Politica con un aula di tribunale) s’inchina, nega, minimizza il tema dell’ineleggibilità del Sindaco e del Vicesindaco di Castiglion Fiorentino.

Per rispetto del Consiglio Comunale. Dice. Ricordiamoci di questo momento e di queste parole. Teniamoli d’occhio, presto sapremo il vero perché.

Fa impressione inoltre che il PD Castiglionese (tutti sanno che l’ ideologo, il pensatore,l’ ispiratore politico è lo stesso anonimo, che poi anonimo non è, di Bocca delle Verità) e il Nucci, all’unisono escano pubblicamente sullo stesso tema e con gli stessi argomenti. La prossima volta che vorranno fare un comunicato congiunto, dal diviso PD Castiglionese e dal Nucci, dopo i titoli: “I PROBLEMI DEI CITTADINI” , ci aspettiamo proposte concrete.

Del BITTONI a tutt’oggi sappiamo che è intrappolato in una squadra che non ha scelto, e non ci è dato sapere cosa stia pensando per il bene dei cittadini. Nemmeno leggendo le sue pagine facebook.

Sicuramente Lui che fa parte del PD “dei fallimentari” visto che da Presidente dell’Ente Serristori ha contribuito da creditore alla formazione del debito accumulato dal Brandi, alla vigilia delle nomine del nuovo Consiglio qualcosa dovrebbe dire:

Come criterio prioritario, nella scelta dei Consiglieri, verrà inserito il principio secondo il quale non può essere nominato Consigliere chi ha ricevuto la comunicazione di “messa in mora” da parte dell’Amministrazione Comunale, cioè da quella stessa Amministrazione che dovrebbe procedere alla nomina in oggetto?

Qual è il numero del personale che assunto dall’Ente Serristori lavorava per il Comune, e che poi è stato licenziato ad ottobre 2011?

A quanto ammonta il credito, per queste ed altre competenze delegate, che l’Ente Serristori vanta verso l’Amministrazione Comunale e che verrà risarcito da noi cittadini?

Chi ha firmato la richiesta d’inserimento del credito suddetto, nell’elenco della massa passiva stilata dopo il 16 Aprile, dalla Commissione di Liquidazione insediata in Comune? E’ da ritenersi valida anche se inoltrata da un Presidente decaduto?

Quale danno subirà l’Ente Serristori se l’atto non fosse valido, o, nel caso invece lo fosse, in che percentuale detto credito sarà liquidato da parte del Comune?

Fateci sapere. I cittadini che per amore delle Istituzioni Democratiche, in fila e ordinatamente entro il 18 giugno, stanno pagando fior fiori di quattrini per l’IMU e l’Addizionale Comunale, per far fronte ai debiti contratti da chi ha male amministrato, aspettano risposte. E statene certi, vogliono fare di Castiglion Fiorentino, torto collo per molti, un Comune dove ri _ partire dal principio di legalità ….

Castiglion Fiorentino, 15 Giugno 2012

Brunella Alcherigi

Lista Cittadini Uniti per il Bene Comune – Paolo Filippi Sindaco