Leggendo ogni giorno il “Pollo”, il quotidiano on line della Valdichiana, c’è da rimanere veramente storditi e allibiti per le ignoranze politiche, risentimenti nascosti, imprecisioni volute, falsità demagogiche costantemente presenti nelle pagine degli articoli, commenti e notizie. E’ vero che siamo in campagna elettorale e che la “visibilità” è un po’ da tutti cercata, ma Noi che crediamo nel rispetto della persona, nei valori e nelle potenzialità di ognuno, non possiamo più rimanere sordi a tanta “indecenza” morale se non etica.
Ci riferiamo alla questione dell’ineleggibilità di Bittoni, dove i due partiti maggiori PD e PDL fanno a gara per mascherare l’evidenza, tralasciando le conseguenze giuridiche che potrebbero invece derivare a carico dell’istituzione comunale e dell’intera collettività castiglionese.
Bittoni, essendo ineleggibile, votarlo diventa inutile, per il fatto che in caso di vittoria si troverebbe nella condizione di lasciare assieme ai membri del Consiglio comunale appena eletti. Ci troveremmo di nuovo con un Comune commissariato fino a nuove elezioni con candidati più “idonei”e soprattutto dediti alla cittadinanza.
Il PD, a nostro giudizio, avrebbe dovuto mostrarsi più attento, e siccome non crediamo alla dimenticanza politica, ci auspichiamo che almeno un simile esempio funga da monito per non continuare a giocare sulla buona fede della gente.
Il PDL del resto non è esente da un simile giudizio, perché anche questa volta si dimostra pronto a “montare” sul carro del vincitore al momento giusto e favorevole. Si aggiudica a sé la denuncia dell’elemento giuridico legato a Bittoni per lanciare sentenze a destra e a manca, invitando a riflettere sulla correttezza di comportamenti da tenere quando poi, di fatto, si allineano con i poteri degli altri (PD) per consolidare i rapporti, gli intenti e gli obiettivi comuni (vedi la centrale a biomasse, vedi la “promiscuità” di presenze nella lista di Tanganelli Angiolino, guarda caso chiamata Patto…per castiglioni)
Bittoni non può perdersi in risposte inutili e non “veritiere”, non può giustificarsi dicendo che il fatto non sussiste perché decaduto da presidente dell’Ente Serristori dal 15 maggio 2011, quando ha continuato nei fatti a svolgere le funzioni di presidente. (vedi alcuni atti pubblicati, quale l’avviso d’asta del 25 luglio 2011, le delibere del 29 aprile da lui firmate come presidente…) Per questi motivi e per il bene della popolazione castiglionese si consiglia a Bittoni di ritirarsi non dal Serristori, ma dalla competizione elettorale se non vorrà in caso di vittoria fare annullare le elezioni del 6 e7 maggio prossimo.
Per quanto si legge su Filippi, candidato a sindaco della lista “Cittadini uniti per il bene comune”, si vuole sperare che certi attacchi da parte del PDL sulla sua non conoscenza dei termini di ineleggibilità e incompatibilità di significato giuridico differente, siano solamente delle illazioni mirate , altrimenti viene da pensare,….Ma gli esperti e competenti avvocati piedellini, perché prima del comunicato redatto dalla lista di Filippi non hanno segnalato loro tale anomalia giuridica? o forse sapevano e volutamente tacevano?
A noi, contrariamente al PD e al PDL interessano i Castiglionesi e non certo le poltrone da spartire insieme tra gli uni e gli altri.
A noi spaventa lo “sbandamento” che si sta creando tra la popolazione per la vicenda Bittoni.
Ci preoccupa di far perdere ai nostri concittadini la fiducia e la speranza di credere in un futuro migliore.
Ciò sarebbe veramente un disastro per il nostro Paese che non si merita ulteriori pubblicità negativa nei quotidiani persino nazionali.
Rivolgiamo pertanto un appello a tutti coloro che hanno a cuore Castiglioni che intendono unirsi per condividere, collaborare e creare assieme soluzioni risolutive e ipotesi di serenità, di fiducia e speranza fra la gente.
Vogliamo stimolare ogni persona a offrire le proprie potenzialità, risorse e capacità per rivitalizzare il cuore del Paese e recuperare quel senso di comunità e spirito di appartenenza da troppi anni dimenticato.
Nessuno è indispensabile, ma tutti siamo utili.
Per questi motivi INVITIAMO a votare la lista “Cittadini uniti per il bene comune” con candidato a sindaco Paolo Filippi per l’onestà che personifica, l’umiltà, semplicità, disponibilità e passione che nutre. Elementi fondanti di un sicuro e vero cambiamento sociale, culturale e politico.
ANNA GLORIA DEVOTI
PRESIDENTE CIRCOLO CULTURALE “CITTADINI IN COMUNE”