“La salute dei cittadini- affermano Marco Casucci ed Elisa Montemagni, Consiglieri regionali- deve essere sempre salvaguardata e le Istituzioni devono controllare attentamente ogni fenomeno sospetto”.
“Per tale motivo- precisano Casucci e Montemagni- dato che già nel mese scorso alcuni abitanti della Pietraia avevano segnalato, nei pressi dell’ex discarica del Barattino, la presenza di un fosso riempito con del liquido nero, che poteva essere percolato, abbiamo predisposto un’apposita lettera indirizzata alla competente Commissione regionale in materia, perché vengano resi noti i risultati del sopralluogo effettuato dall’Arpat(Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana)”. ” Infatti- insistono i Consiglieri- se fosse effettivamente la predetta sostanza, quest’ultima potrebbe rappresentare un grave pericolo sia per le persone che utilizzano normalmente l’acqua dei pozzi circostanti che per i terreni agricoli limitrofi, dove, ad esempio, si producono alcuni tra i più pregiati vini della Toscana”. “La problematica- sottolineano gli esponenti della Lega- non è quindi da sottovalutarsi ed occorre che il monitoraggio(il Comune ha comunque fatto fare gli appositi e doverosi controlli ndr) della zona venga fatto con la massima perizia, al fine di stoppare l’inquinamento della zona”. “Inoltre- concludono Casucci e Montemagni- abbiamo richiesto che, in tempi rapidi, venga predisposto un ulteriore sopralluogo da parte dei membri della Commissione presso l’ex discarica del Barattino, unitamente ai tecnici dell’Arpat”.