Abbiamo appreso dagli organi di stampa che alcuni iscritti al PD, fra cui figurano anche gli ex amministratori e l’ex sindaco Bittoni, chiedono che gli iscritti e gli elettori tornino a contare e che non si difendano posizioni personali, ma che si guardi al bene del partito. Ci teniamo a ricordare, se qualcuno se ne fosse dimenticato, che sono proprio gli iscritti e gli elettori del PD che hanno scelto quale direzione il nostro partito doveva prendere in occasione dell’ultimo congresso.
È stata scelta la via del cambiamento e del rinnovamento, appoggiando chi, insieme all’ attuale amministrazione, ha deciso di lavorare in modo chiaro ed efficace, lasciando da parte le vecchie logiche e mettendosi al servizio della comunità. Sicuramente, questa azione avrebbe avuto maggior incisività se svolta all’interno del percorso di un grande partito, quale il PD è; purtroppo, però, a livello locale, si è capito fin da subito che le ” vecchie esperienze”, come vengono citate nella lettera aperta inviata alla stampa, avrebbero tentato di non permettere il ricambio necessario per tornare tra i cittadini con la necessaria credibilità, facendo invece valere logiche di spartizione delle cariche che non possono più guidare le regole della politica. Come ribadito più volte, la segreteria che ha vinto il congresso vuole porsi come interlocutore credibile per chiunque, all’interno del PD e non solo, si riconosca nell’esperienza di centro sinistra, partendo dall’ attuale giunta che sta dimostrando con i fatti che, pur tra le mille difficoltà generali e quelle legate anche al nostro contesto specifico, che, teniamo a precisare, sono in parte frutto proprio della politica svolta dalle “vecchie esperienze”, è possibile fare della buona politica che sia davvero al servizio del cittadino. Prova ne è il fatto che da più parti si fanno proclami e si evidenzino soluzioni, che questa amministrazione ha già messo in campo e su cui la giunta Fabianelli con gli Assessori, si stanno già spendendo quotidianamente.
Per queste ragioni, come già affermato in varie occasioni, la campagna elettorale non può diventare l’occasione per chi ha scelto molto tempo fa di fare un percorso alternativo a quello ufficiale del PD, vedi Area Democratica, né per chi è stato politicamente responsabile del default di Castiglion Fiorentino, per trovare nuovi spazi di visibilità personale. È il momento di cambiare, di ridare fiducia ai cittadini nelle istituzioni, continuando con la chiarezza degli atti che ci ha contraddistinto, in linea con quella prepotente richiesta di cambiamento che viene dalle persone che incontriamo ogni giorno e per questo ci mettiamo la faccia e vogliamo spenderci in prima persona, senza aspettare che qualcuno ci “tiri la volata”, ma impegnandoci e mettendo in campo strategie concrete che diano speranza soprattutto ai giovani e a chi è in situazioni di difficoltà. Non avremo altre occasioni e se vogliamo davvero cambiare..ADESSO È IL MOMENTO!
Castiglion Fiorentino, lì 20 Marzo 2014
La segreteria
La giunta
Consiglieri Comunali
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Dopo aver letto il comunicato in oggetto mi preme dire una cosa: invece di litigare come i galletti manzoniani che si pizzicavano prima di finire in pentola perché non cominciate a dire quello che avete fatto e soprattutto cosa intendete fare? Di questo passo l'agonia sarà lunga ma la morte è sicura. Continuate così e vedrete che il signor Agnelli non mancherà di farvi avere un bel cesto a natale.
Sono molto deluso
è quasi incredibile: fino a qualche anno fa Castiglioni on conosceva il pluralismo delle opinioni politiche nella sinistra, ora finalmente si è liberato...
meglio così che l'unanimismo bulgaro
Il pluralismo è sempre un fatto positivo, quando diventa solo calci nei denti è solo confusione. I calci di solito li tirano i somari
i conflitti interni ci sono in tutti partiti ma nel 99 per cento dei casi rimangono nelle segrete stanze, dove si dice e si fa ben di peggio
dato che questo è il partito che voto e in cui mi riconosco preferisco la discussione alla luce del sole...
opinione confutabile naturalmente.