E’ inevitabile: la parola deve tornare agli elettori. I consiglieri comunali, con dignità e responsabilità, nell’interesse del bene comune, dovrebbero dimettersi, non rimanere arroccati nella difesa di interessi di parte. Quanto è successo ieri a Palazzo S. Michele è la dimostrazione della paralisi in cui versa il Consiglio Comunale, che non è riuscito neanche a discutere i punti all’ordine del giorno.
In questa situazione di grave crisi i cittadini non possono permettersi l’immobilità amministrativa che prolungherebbe l’agonia di Castiglion Fiorentino: le difficoltà esistenti non si devono sottovalutare né nascondere ed i Consiglieri comunali non hanno alternativa se non quella di dimettersi per aprire una nuova stagione politica all’insegna della trasparenza, della legalità e del buon governo.
Le problematiche del nostro Comune devono essere affrontate da un nuovo Sindaco e da un Consiglio Comunale pienamente legittimati dagli elettori.
E’ troppo semplice chiamare irresponsabile chi ha promosso, in difesa della legalità e nell’interesse dei cittadini, l’azione giudiziaria che ha portato alla dichiarazione di ineleggibilità di Bittoni, evidenziando l’irregolarità delle ultime elezioni.
Gli irresponsabili sono coloro che hanno “regalato” ai Cittadini un debito di quasi 10 milioni di euro e chi si è messo nella condizione di essere ineleggibile.
CastiglionFiorentino, 27/04/2013
Lista “CittadiniperilCambiamento – RaulMenciSindaco”
RaulMenci
[.noresp.]
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subito è impossibile ma in tempi brevi sarebbe doveroso.. Castiglion Fiorentino deve tornare al voto e sanare la più grave situazione di un ente locale che si ricordi a memoria d'uomo nella nostra regione...