Speravamo in un sussulto di dignità politica, pensavamo che la Sentenza in Appello potesse far riflettere qualcuno, pensavamo che le evidenti difficoltà potessero far mutare questo atteggiamento risoluto e politicamente presuntuoso; – ed invece niente di tutto questo. Senza un Sindaco, senza un Segretario Comunale, senza quindi la possibilità che la Giunta possa deliberare qualcosa di veramente utile alla Comunità, a Palazzo San Michele si continua a non prendere decisioni necessarie per l’Istituzione comunale ed i Cittadini, anzi qualsiasi scadenza viene, regolarmente, rinviata a data da destinare.
Gli attuali inquilini-amministratori di Palazzo San Michele -esordisce così il Coordinatore Comunale del PDL Alessandro Concettoni – nonostante la chiara posizione dell’opinione pubblica, occupando politicamente il Palazzo senza sentirsi soltanto i rappresentanti di una minima parte degli Elettori di Castiglion Fiorentino, preferiscono arroccarsi alle loro poltrone per le quali neppure hanno ritenuto di rinunciare ai relativi emolumenti. Ed ancora, entro il mese di giugno deve essere approvato il bilancio, nel frattempo sono stati chiesti Cinque milioni di euro da destinare all’Organo straordinario di liquidazione; vista la drammatica situazione in cui si trova il nostro Comune sono stati concessi due milioni, in ogni caso cinque o due milioni di prestito poco importa, il dramma è che il Comune sarà costretto a chiedere altri sacrifici di bilancio e, quindi, altri sacrifici ai Cittadini. Forse troppo presto, continua il Coordinatore Comunale del PDL Alessandro Concettoni, a nostro avviso infatti, il Commissario Prefettizio ha ritenuto possibile mandare ad elezioni questo Comune e in virtù di questa decisione – che doveva tenere conto anche della complessa situazione non ripianata del dissesto – siamo oggi a far fronte a nuove problematiche di bilancio con un’amministrazione che non riesce a dare risposte concrete. Anche alla luce di quanto è emerso o potrà emergere dagli organi di giustizia, nei quali riponiamo la massima fiducia, ed a prescindere dal risultato finale della procedura di dissesto e liquidazione, crediamo che la via sia una e una soltanto: – la maggioranza e Fabianelli si dimettano subito, subentri di nuovo la guida di un Commissario per riportare nella normalità questo Comune dando veramente corso ad un reale risanamento, e immediatamente dopo si proceda ad elezioni democratiche che speriamo siano partecipate. E in tutto questo quadro l’attuale, per così dire, maggioranza si permette pure di consumare una risaputa divisione politica frontale tra il Vice Sindaco Fabianelli – visto in un anno soltanto due volte ovvero il giorno del risultato elettorale ed il giorno in cui, benchè politicamente imbarazzato, si è seduto sullo scranno più alto del Consiglio Comunale – e il Sindaco decaduto Bittoni tra i quali sembra sia caduto il gelo più di quanto ce ne fosse stato prima, perché i due adesso non devono più “dialogare”. Purtroppo il teatrino politico non finisce qui anzi continua fino ad arrivare a vedere il segretario comunale del PD, nonché capogruppo Aurilio, alzare definitivamente bandiera bianca dimettendosi dalla guida di quel che residua del PD locale.Nel Centro destra, conclude Concettoni, sono stati fatti anche alcuni errori nel passato, il primo dei quali aver lasciato spazio – a causa forse di molti personalismi – a degli Amministratori di sinistra politicamente inadeguati e pure divisi tra loro come sono gli attuali. Mi sento però di poter dire che attualmente è forte la condivisione e la consapevolezza unitaria e responsabile dei problemi nell’area del centrodestra: -useremo nella prossima tornata elettorale metodi e strategie diverse che non ci potranno che condurre alla guida del Comune nell’interesse esclusivo e prioritario della Comunità castiglionese.Castiglion Fiorentino ne ha diritto e si merita un cambiamento.
Coordinamento Comunale Pdl – Castiglion Fiorentino
[.noreso.]