La Lista “Progetto Democratico 2014-19” era nata da un gruppo di rappresentanti della società civile, di provato valore morale e professionale, con l’intento di riportare il comune ad una stabile governabilità. Tutto fuori da oscuri giochi politici con il solo intento di rendere concreti e attuali gli ideali del centro sinistra ispirati ai valori della coesione sociale, sviluppo ecosostenibile, uguaglianza, pari opportunità e meritocrazia. Ma per tutto questo, i tempi non sono maturi.
In un paese, portato al dissesto da politicanti senza scrupoli, avevo dato la mia disponibilità con un progetto chiaro e deciso, ma dopo essere stato dichiarato, unico candidato alle primarie, di un partito che, solo a parole, si dice democratico, si è scatenato l’inferno. L’inferno della mia diffamazione come persona e come professionista. Avere idee diverse, è giusto e importante, ma screditare gli avversari politici è sempre sbagliato. Un Pd Provinciale allo sbando e quello Regionale completamente insensibile, che se ne sono lavati le mani, disinteressandosi del futuro dei cittadini Castiglionesi. Un PD che non è riuscito a prendere una posizione, per non parlare delle mosse del PD comunale commissariato su cui non voglio esprimere giudizi. Sono un uomo coerente, dignitoso e credo che amministrare un comune richieda professionalità ed impegno e se non è stato compreso il mio progetto, perché io ho sempre parlato di programma e non di poltrone da spartire, non voglio fare il sindaco per forza. Non voglio imporre un progetto incompreso e per questo faccio un passo indietro. Ringrazio tutti i rappresentanti di lista e le persone che hanno creduto in questa idea di cambiamento e con cui ho condiviso questo percorso che, a malincuore, termina qui. Li ringrazio per il loro impegno, per la loro capacità e perché non sono stati indifferenti e hanno creduto nella forza delle idee. La mia breve esperienza politica finisce qui, in attesa che maturino tempi che consentano la valorizzazione delle idee e non delle ideologie. La coerenza è comportarsi come si è, e non come si è deciso di essere” (Sandro Pertini). Faccio i miei migliori auguri a chi andrà ad amministrare il Comune e spero che lo faccia con passione, lealtà ed impegno. Porterò sempre nel cuore il grande risultato del “no” alla Centrale a biomasse. Questo è un successo, non solo mio, ma di tutti i castiglionesi e solo per questo ne è valsa la pena e spero che non si rinneghino battaglie vinte.
Rossano Gallorini