La campagna elettorale che si avvia a conclusione rappresenta un momento decisivo per i cittadini di Castiglion Fiorentino: non rassegnarsi e abbandonare la politica dopo quanto accaduto, ma sostenere l’unica novità e speranza rappresentata dal progetto della lista “CITTADINI UNITI – per il bene comune” che candida Paolo Filippi a Sindaco.
Sinistra Ecologia e Libertà sostiene con convinzione fin dal primo momento questo progetto che non solo si caratterizza per l’attenzione ai temi centrali per la sinistra italiana, ma che nella particolare situazione di Castiglioni rappresenta un progetto di governo di vero cambiamento per la capacità che ha avuto di aggregare esperienze e di pensare ad un programma di governo basato su scelte innovative, coraggiose e chiare.
Solo con un’amministrazione basata sulla partecipazione diretta dei cittadini, sulla tutela del territorio, sulla sostenibilità delle scelte in campo ambientale e sociale, sulla netta discontinuità nelle persone e nei metodi di governo sarà possibile affrontare i difficili anni che si prospettano per Castiglioni, alle prese con un debito spropositato di ben 9.356.321,50 euro.
Che il progetto sia di vero cambiamento lo dimostrano proprio gli attacchi del PD castiglionese “ufficiale”, cioè l’artefice di tale drammatica situazione. La desolante solitudine in cui si presenta il PD, con la sua lista “Rinnovamento per Castiglioni”, nella sua incapacità di sconfessare il passato e allontanare gli artefici del dissesto è invece l’emblema più evidente del fallimento.
Sinistra Ecologia Libertà invita i cittadini quindi a votare la lista “CITTADINI UNITI – per il bene comune” che candida Paolo Filippi a Sindaco di Castiglion Fiorentino, e ad esprimere il proprio voto di preferenza al candidato a consigliere Mario Daniele Rossi.