Abbiamo appreso dalla stampa che Area Democratica, pur continuando ad affermare di essere parte integrante del PD di Castiglion Fiorentino, anziché essere presente in assemblea e confrontarsi in quella sede, ha preferito portare avanti trattative private con vari interlocutori, probabilmente perché il segretario democraticamente eletto non apparteneva a quell’area, per poi presentare un pacchetto già pronto che l’esecutivo dovrebbe accettare a scatola chiusa ma di cui, in tutta onestà, ancora non è ben chiaro l’indirizzo e le finalità pratiche.
La segreteria, alla luce di tutte queste vicende, vorrebbe cogliere ancora una volta l’occasione per ribadire che ogni sforzo è stato fatto e sarà fatto per portare avanti logiche di condivisione e apertura a chiunque intenda affrontare, in modo serio, la questione del rilancio del nostro Comune; quindi, se una coalizione esiste e si presenta in tutte le sue componenti manifestando una richiesta di primarie di coalizione, siamo disponibili a confrontarci di fronte all’elettorato. Tutto questo per sgombrare ancora il campo da accuse di scelte verticistiche, cosa che mai in questi mesi è stata fatta; al contrario è stata sempre chiesta la più ampia collaborazione a tutte le sensibilità in campo per poter insieme trovare soluzioni condivise in materia di sviluppo economico, sanità e coesione sociale e mai è stato offerto il ben che minimo supporto. Molto sentito è il tema della salvaguardia ambientale, che deve essere una ricerca attenta e continua e non limitarsi ad uno slogan elettorale che rischia di ritorcesi contro. Siamo convinti che i cartelli elettorali, formati solo da sigle di partiti e da slogan, non siano la scelta migliore. Per questo è auspicabile una più ampia apertura al mondo della società civile, dei professionisti, delle associazioni, del volontariato e del lavoro in generale, perché l’esperienza del quotidiano deve essere il nostro primo obiettivo.