L’Amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino stigmatizza la condotta irresponsabile dei gruppi di minoranza tutti in Consiglio Comunale: dopo aver concordato e condiviso, nel corso della conferenza dei capogruppo, l’ordine del giorno della seduta del consiglio stesso, dando così in un primo tempo un segnale di responsabilità, le opposizioni hanno sostanzialmente bloccato i lavori, fino ad arrivare ad abbandonare la seduta.
L’Assise era chiamata ad esprimersi rispetto ad un atto fondamentale per la vita politico-amministrativa di Castiglion Fiorentino, quale l’approvazione del bilancio consuntivo 2010, atto prodromico e fondamentale per la conclusione del processo di determinazione della situazione all’esame dell’organo straordinario di liquidazione. Ebbene, le minoranze compatte, appiattite sulle stesse posizioni, prima hanno chiesto, ottenendolo, il rinvio di tale approvazione, adducendo motivi di carattere procedurale (leggasi poco tempo a disposizione per valutare la voluminosa documentazione predisposta dai tecnici, malgrado la tempistica fosse stata preventivamente concordata in sede di conferenza dei capogruppo), successivamente hanno comunque inscenato un aspro e dissennato dibattito, culminato con l’abbandono in massa dell’aula. A questo punto, pur avendo i numeri per l’approvazione, la maggioranza ha deciso di rinviare la votazione sul bilancio consuntivo 2010, dimostrando con ciò assoluta trasparenza e profondo rispetto della cittadinanza tutta e ciò in perfetta adesione al mandato conferitoci di “Governare” e non produrre solo inutile, dannosa e inconcludente dietrologia.
La campagna elettorale è ormai terminata da tempo e riteniamo che sia giunto il momento di abbandonare gli slogan e cominciare a presentarsi con proposte concrete, che apportino elementi positivi al lavoro svolto dalla maggioranza, che con serietà e determinazione governa Castiglion Fiorentino, qualunque sia la situazione pregressa nella quantificazione dei suoi elementi negativi.
Vivendo quotidianamente la realtà della nostra gente, siamo ben consapevoli delle difficoltà e dell’obbligo, da parte degli amministratori di dare all’attività di governo concretezza e non chiacchiere, sostanza e non solo forma, atti decisivi per uscire quanto prima da questa situazione. I castiglionesi esigono e meritano consigli comunali in cui si dibattano e vengano assunte decisioni per il vero Bene Comune, senza atteggiamenti pretestuosi, demagogici e populisti che nulla hanno a che vedere con una sana vita democratica. Il consesso non deve essere esclusivamente palcoscenico per sceneggiate al limite del grottesco come vorrebbero e come dimostrano i nostri competitor: noi non ci stiamo e andremo avanti nella nostra opera positiva per tutti i nostri concittadini.
Castiglion Fiorentino, lì 02 ottobre 2012
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…
View Comments
Voi amministratori del PD non conoscete la vergogna.
Prima rovinate un intero paese, intere famiglie, tutti i cittadini.
Poi non dite che fine hanno fatto i soldi dei castiglionesi.
Poi vi ripresentate alle elezioni e le vincete. (Incredibile!).
Poi dovete governare e non siete capaci.
Poi date la colpa alle opposizioni che non vi votano il bilancio di sette milioni di disavanzo.
E poi dite che state lavorando per i cittadini.
Finitela, date le dimissioni, dite finalmente che fine hanno fatto i soldi, prima che la gente assalti i forni del pane e... ve la faccia pagare!
certamente questa e' una bella notizia per le imprese e fornitori del comune di castiglion fiorentino che speravono di avere ieri una cetezza per avere almeno una parte dei loro soldi spesi per le forniture al comune.
Ho l'impressione, assistendo a parte del consiglio comunale, che molti di quelli eletti nel consiglio si peoccupano piu' di apparire sui giornali con titoli mirabolanti che di risolvere i problemi dei castiglionesi (cittadini ed imprese).
Spiace che persone serie, miti, preparate e sensibili agli interessi sopratutto dei piu' deboli si facciano trascinare da questo clima di scontro totale e che non capiscano che la gente e' stufa di dialettiche ed invettive che producono solo lacerazioni nel nostro tessuto sociale.
Spero che queste osservazioni di un semplice spettatore del consiglio comunale possano far riflettere chi rappresenta la comunita' castiglionese.
Non e' possibile nella nostra comunita' creare un clima di crescita e solidarieta' sociale unitario se tutti non prendono coscienza che sono stati eletti (maggioranza od opposizione) per risolvere i problemi dei cittadini e non come occasione per esaltare le loro personali ambizioni politiche.
I castiglionesi meritano ed esigono anche di sapere come e perché siamo a questo punto. Sarà ripetitivo, ma a me (e tante altre persone) interessa saperlo.
Grazie.
Signor sindaco,voglio farle notare una cosa:nella conferenza dei capigruppo si concordano date,orari e o.d.g. del consiglio comunale,non certo prese di posizione e intenzioni di voto dei vari gruppi.Ieri sul punto del bilancio consuntivo 2010 le minoranze,in questo caso compatte,hanno deciso di abbandonare l'aula.Posizione legittima dovuta a due fattori:il ritardo con cui sono stati depositati gli atti del punto all'o.d.g. ma soprattutto il non aver trovato nella sua relazione una parola che non fosse un numero,un accenno alle responsabilità della situazione,una presa di distanza vera da chi aveva amministrato così male.Noi crediamo che la sua maggioranza sia la continuazione delle vecchie amministrazioni ed è per questa ulteriore conferma venuta dai fatti che abbiamo deciso di non partecipare al voto sulla pagina più tragica di Castiglion Fiorentino del dopoguerra.A questo punto è singolare la sua presa di posizione con la decisione di rinviare la discussione e la votazione sul bilancio.Singolare perchè poi accusa le opposizioni di aver fatto slittare un provvedimento importante per la vita della città.Ma le voglio ricordare che lei in consiglio ha una maggioranza di ( ieri) 10 a 5.Le opposizioni,andandosene,hanno fatto solo un'azione politica,consapevoli che non potevano comunque avere i numeri per fare altro.Lei se voleva aveva tranquillamente la maggioranza per approvare il provvedimento e lo dice anche lei.Tant'è che il consiglio ha poi evaso gli altri punti all'o.d.g. senza le minoranze presenti in aula.Quindi l'accusa alle opposizioni è quantomeno inconsistente e pretestusa e offende l'intelligenza di chi la sente.Il rinvio è comunque inutile:noi quando sarà votato non parteciperemo al voto.Quindi,signor sindaco,siccome in consiglio avete la maggioranza dovrete prendere anche le vostre responsabilità questo compito vi è affidato dalla legge.Noi facciamo la nostra parte per il lettore basta guardare la mole di interrogazioni e mozioni che pubblichiamo e che portiamo in consiglio.Un saluto Paolo Filippi