Questo comunicato riporta i fondamenti su cui si riconoscono sia un nutrito gruppo di cittadini che persone provenienti da diverse esperienze: “Area Democratica” e “Cittadini in Comune”, a tutto questo viene dato il sostegno dei partiti: API, IDV, PSI, SEL e UDC.
LA RIPARTENZA: E’ NATA LA COALIZIONE
Oggi è iniziata una stagione nuova, fondata sul dialogo, sulle idee, sui programmi, sulle prospettive future affinché si metta al centro dell’agenda politica amministrativa esclusivamente il bene della comunità castiglionese.
Castiglion Fiorentino ha bisogno di reagire al dissesto e ai rischi di arretramento ambientale, sociale, culturale e civile e di raccogliere tutte le energie positive della comunità, con una unità di intenti tra Comune, soggetti sociali, Volontariato e cittadini, tutti consapevoli che il bene comune è, e può essere, solo la risultante dell’impegno responsabile di tutti, nessuno escluso.
Con questo spirito, nasce la Lista dei cittadini che si presenterà alle prossime elezioni con il sostegno di Associazioni, Partiti e singoli Castiglionesi che hanno a cuore l’interesse generale della comunità e ritengono che la partecipazione dei cittadini sia alla base di un programma condiviso per governare nei prossimi anni.
Queste sono le nostre principali linee guida:
1. Chiara e netta discontinuità nei metodi di governo e nella rappresentanza politica con decisioni collegiali nella gestione della cosa pubblica e con il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte fondamentali della vita economica, sociale e civile dell’Amministrazione comunale per restituire piena dignità ai cittadini;
2. Il recupero del principio di legalità, che richiede una chiara distinzione di ruoli e di responsabilità tra amministratori e struttura amministrativa, esige anche un’alta competenza degli eletti, perché ad essi spetta di rispondere ai cittadini delle scelte compiute, della loro coerente e corretta applicazione, nel rispetto assoluto delle regole del buon governo;
3. La convinzione che vi siano beni comuni, come l’acqua, la conoscenza e la salute da sottrarre alla mera logica del mercato e del profitto per riconsegnarli alle necessità delle donne e degli uomini che vivono nel nostro territorio in una logica di servizio universale;
4. Promuovere un progetto di sviluppo sostenibile riguardante l’intera Val di Chiana, con la valorizzazione dell’agricoltura di qualità e nella prospettiva di una filiera agro-industriale su cui impegnare le Istituzioni e i produttori, si colloca la nostra ferma opposizione al progetto di centrale a biomasse e il nostro convinto sostegno allo sviluppo delle diverse tipologie di energie alternative, tutte funzionali al risparmio energetico, alla crescita della Vallata e alla buona occupazione;
5. Impegno a risanare il dissesto finanziario del Comune con un’accorta politica che tuteli il patrimonio comunale recuperando prima possibile una situazione di equilibrio economico.
Castiglion Fiorentino, 14 marzo 2012