Castiglion Fiorentino: La Commissione di Verifica delle Cause del Dissesto

”Si è parlato di questa Commissione come di un atto inutile e privo di significato, e ci sarebbe poco da obbiettare se l’iter di verifica degli Organi Preposti avesse terminato il proprio corso.
A quanto pare non è così e anziché apparire anacronistica e superata dai fatti la Commissione di verifica sulle cause del dissesto sta svolgendo il proprio compito con l’obbiettivo di fare chiarezza il più in fretta possibile, anche se i tempi per raggiungere questo importante obbiettivo non potranno essere né brevi né semplici.

All’attuale Amministrazione Bittoni imputo quantomeno il ritardo con il quale si sono fatti partire i lavori della Commissione rispetto ai tempi annunciati da tutte le forze politiche nella scorsa campagna elettorale che garantivano risposte precise su dove fossero finiti questi soldi, mentre appare evidente che siamo ancora molto indietro.

Ho avuto una lunga esperienza all’opposizione e ho sempre avuto il massimo del rispetto delle regole democratiche e delle Istituzioni accettando se pur faticosi, i compiti come questo, che spettano alle minoranze consiliari e molto francamente per me rimanere all’opposizione di fronte ad amministratori che hanno causato il dissesto del comune non è proprio una cosa molto piacevole.

Tuttavia anche in questo caso come prevede lo Statuto Comunale, mi sono preso l’impegno assieme al collega Tanganelli, di accettare la Presidenza di questa Commissione assumendomi la responsabilità oltre che il dovere politico di scandirne i tempi di lavoro visti gli ampi poteri di verifica che detiene; – non a caso la Commissione si è riunita già quattro volte.

Invece di conclusioni sommarie e parole al vento, chiunque è libero di poter contribuire, poiché la Commissione può invitare anche soggetti estranei all’Amministrazione, al Consiglio ed al Personale Comunale per effettuare le audizioni necessarie all’espletamento della funzione conoscitiva della Commissione stessa che non intende sovrapporsi nè sostituirsi alle indagini in corso che stanno compiendo gli Organi preposti.

Le risultanze delle audizioni resteranno riservate fino alla presentazione al Consiglio Comunale delle relazioni periodiche o conclusive della Commissione. Purtroppo, è opinione diffusa tra la gente che da tutta questa situazione non se ne verrà mai a capo con la parte politica che pare accusare quella tecnica e viceversa.

Se però pensiamo che al momento attuale dopo oltre un anno dalla dichiarazione di dissesto non si conosce l’entità definitiva dei debiti fuori bilancio del Comune di Castiglion Fiorentino, qualche ragionevole elemento di sfiducia può venire a tutti. Tuttavia, la responsabilità che assumiamo quando siamo eletti dai Cittadini ci impone di svolgere fino in fondo il nostro compito anche quello relativo al “controllo” e verifica sugli atti e le operazioni di bilancio; – si tratta di responsabilità politica ineludibile che ci viene affidata in base al mandato elettorale e che ci impone anche di procedere, nello svolgimento delle prerogative dei consiglieri comunali, mediante accertamenti tecnici, qualora necessari, ma pur sempre nell’ambito della tipica attività politica consiliare.

Mi preme, a tale proposito, ricordare la natura di questa Commissione Speciale che si configura chiaramente come Commissione di “Indagine” che non può spogliarsi del suo ruolo politico e divenire un organo squisitamente tecnico.

Quello che mi sento di garantire è che non risparmierò nè tempo nè energie per dare il mio contributo alla chiarezza, incontrando tutti coloro che secondo il mandato ricevuto da questa Commissione e nel rispetto delle leggi, saranno utili e vorranno dare lealmente collaborazione per giungere alla verità su quanto accaduto.”

MARIO AGNELLI
Presidente Commissione Verifica Cause Dissesto
Consigliere Comunale Castiglion Fiorentino

[.noresp.]