Categories Comunicati stampa

Castiglion Fiorentino, Cittadini in Comune scrive al Presidente Enrico Rossi

Egregio Presidente dottor Enrico Rossi,

siamo costretti a scrivere per le continue voci che circolano in merito all’ipotetico acquisto dell’edificio “Santa Chiara”, nel Comune di Castiglion Fiorentino, da parte della Regione.

Ci auguriamo che ciò non avvenga e che la ‘furbesca’ operazione non consenta di soccorrere un Comune in rosso che si è dimostrato esempio di gravi illegittimità nei bilanci pregressi, come evidenziato dalla relazione Ministeriale.

 

Oggi, per la ‘quadratura’ del Bilancio comunale, sembra addirittura sufficiente un atto della Regione, attestante la disponibilità di acquisto – magari con l’ escamotage dei lotti separati, che oltretutto eviterebberoil confronto con il mercato! – senza necessariamente passare dalla Giunta o dal Consiglio Regionale. Forse, tutto è possibile quando ci sono le condizioni per esercitare un potere, ma è altrettanto lecito porsi delle domande:

Signor Presidente, dopo aver ascoltato le Sue lamentele in TV, circa i tagli regionali previsti dalla manovra governativa, pena dell’aumento dei costi e limitazione ai servizi, come farà adesso a sostenere e giustificare l’acquisto dell’immobile in questione? E ad una cifra che nessuno crede sia realizzabile a prezzo di mercato?

Come potrà pensare di spendere 3/4 milioni di euro in un momento di così gravi restrizioni? Con quale ritorno economico a breve o medio termine? Perché è tanto interessato all’operazione, quando dovrebbe destinare le poche risorse disponibili a necessità di maggiore valenza sociale, presenti nel territorio regionale?

Perché soccorrere con forte volontà questo Comune, che durante la campagna elettorale dell’ultime Amministrative, Lei ha privilegiato, preferendolo ad altri Comuni molto più grandi e importanti? Infatti ci ha onorato della Sua presenza, presso il circolo Acli! Forse perché il sostenere la continuità Brandi con Cesarini, consentirà di mettere al “sicuro” la situazione ex Sadam e tutte le conseguenze del caso? Forse perché è più efficace soddisfare esigenze altre, mediante l’aiuto al Comune amico? Perché ci è stato detto, che sarebbe l’Assessore Salvadori (all’Agricoltura) a seguire attentamente la questione dell’acquisto del Santa Chiara; ed allora ci chiediamo: non è che la questione del risanamento del Comune e della realizzazione del progetto Maccaferri si stanno avvicinando più di quanto si creda?

In più occasioni Leifa presente la necessità di mettere i cittadini nella condizione di conoscere e capire le situazioni e le scelte politiche. Adesso, per la problematica in atto, Le chiediamo di divenire Lei stesso esempio di chiarezza e trasparenza in ordine all’atto giustificativo di acquisto, anche se a nostro parere, come a quello di altre forze politiche ma anche di esponenti politici del PD nel territorio della Vallata, si ritenga inopportuno e inappropriato. Perché si dovrebbe allora favorire il piano di risanamento proprio a coloro che sono stati la causa del dissesto economico-finanziario dell’Ente?

Inoltre ci risulta che questo sarebbe il primo caso di salvataggio di un Comune da parte della Regione ed allora Le chiediamo: se ne starebbe ugualmente parlando se si trattasse di un Comune di altro colore politico?

I Castiglionesi sono stanchi da tempo di atteggiamenti politici capaci solo di avallare situazioni autoritarie e irrispettose. Siamo stati già costretti a subire i comportamenti ‘sibillini’ dell’ex sindaco Brandi, vedi il tentativo di far firmare l’accordo definitivo di programma tra Maccaferri, Regione, Provincia e Comune, addirittura, SENZA IL PARERE CONSIGLIARE in merito alla delocalizzazione della Centrale a biomasse dall’ex area Sadam; a scoprire con difficoltà l’ammanco’ di circa 4 milioni di euro e di una imprecisata quota di debiti fuori bilancio, senza relative coperture e impegno di spesa; adassistere vergognosamente alla premiazione dell’autore del deficit con la prestigiosa nomina di Presidente dell’Estra; a cadere nella morsa degli aumenti delle tasse, dei licenziamenti, della chiusura dei servizi essenziali, per colpa di chi tenta puerilmente di giustificarsi, per la catastrofica situazione amministrativa, dicendo di aver ” pigiato un po’ troppo sull’acceleratore”!!!. Perché adesso in Regione si pensa così tanto ad escogitare ‘strategie’ per salvare i colpevoli, invece di attivarsi nell’esigere trasparenza e giustizia? Che vantaggio politico se potrà mai ricavarne?

Ancor prima che vengano fatte altre dismissioni, i cittadini hanno il diritto di sapere dove sono finiti i ricavi delle vendite, effettuate dal Comune, dei seguenti beni: 1) Palazzo dei dipendenti comunali, 2) Edificio ex Margaritone, 3) immobili Ente Schiatti. Rischierà poi di fare la stessa fine la vendita del Santa Chiara?

Hanno anche diritto di sapere quale sia stata la finalità dichiarata per l’acquisto dell’immobile, situato in via S. Michele, angolo via San Giuliano, da parte della Regione! quale e’ l’uso attuale, quali gli obiettivi raggiunti ed il ritorno economico dell’intera operazione? È necessario adesso l’acquisto del complesso “Santa Chiara”?

Nel chiederLe spiegazioni sull’acquisto del “complesso”, La informiamo comunque anche della nostra volontà di interpellare e ricorrere, almeno per tutte le vicende di questo ultimo anno, a Prefettura e Magistratura, per esigere chiarimenti in proposito e per ricevere tutela e garanzia in nome di quella democrazia e giustizia che sentiamo venire sempre meno.

Inoltre Le anticipiamo che informeremo tutti i sindaci della Regione affinché possano verificare l’assenza di disparità di trattamento per circostanze analoghe, rispetto a passato e/o presente e futuro, da parte della Regione nei confronti degli Enti locali. (principio fondamentale dell’azione e del diritto amministrativo)

Con osservanza

Castiglion Fiorentino 02/09/2011

Lista civica

“Cittadini in Comune”

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

Share
Published by
Michele Lupetti

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago