Seduta molto lunga quella di ieri al Consiglio comunale di Castiglion Fiorentino, iniziata alle 17.15 e conclusasi senza interruzione alle 21.30. Gran parte del tempo è stato impegnato nel rispondere alle numerose interrogazioni sollevate dai gruppi di minoranza, in particolare molto articolata è stata la relazione del Presidente dell’Ente Serristori Bittoni sullo stato di manutenzione e conservazione del patrimonio dell’Ente.
Si è poi passati alla discussione vera e propria sui punti all’ordine del giorno, con il regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali, il percorso di unificazione di Coingas con Consiag e Intesa e l’adesione del Comune all’Associazione Città dell’Olio, oltre ad alcuni adempimenti obbligatori ed una variante urbanistica.
Nel corso del Consiglio, si è assistito ad una progressiva diminuzione dei Consiglieri presenti, tanto che ad un certo punto il numero legale è stato garantito dalla presenza di tre Consiglieri di minoranza: Pierozzi, Bruni e Cappioli.
A tal proposito, interviene il Sindaco Brandi: “Voglio ringraziare pubblicamente i tre Consiglieri di minoranza, che mostrando grande rispetto per le Istituzioni e per il patto con i propri elettori, sono coerentemente rimasti al loro posto, consentendo la regolare prosecuzione del Consiglio. Peraltro, la loro non è stata una presenza formale, perché i cinque punti all’ordine del giorno sono stati approfonditi in tutti i loro aspetti, tanto che su alcuni, vi è stata un’articolazione di posizioni tra maggioranza e minoranza. Credo che questo sia il modo giusto, anche alla fine di una legislatura, di stare in Consiglio comunale. Solo onorando le Istituzioni ed il ruolo che i cittadini ci hanno assegnato, possiamo con ragione rivendicare il diritto al governo di una Comunità”.
Michele Lupetti Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70