Quello che è successo ad Orlando ci lascia tutti senza parole. Un messaggio d’odio e di violenza chiaro verso la comunità LGBT, verso dei ragazzi e delle ragazze, uomini e donne che, come è successo a Parigi il 13 Novembre, erano usciti di casa per divertirsi, per passare una serata tranquilla, ma si sono ritrovati in un inferno.
Cinquanta persone che non vedranno più le loro famiglie perché considerati non “normali”, altrettanti che lottano in queste ore per dimostrare di essere più forti dell’odio di un folle. Una situazione che ci dovrebbe far riflettere profondamente che può prendere molti significati politici a pochi mesi dalle elezioni presidenziali statunitensi.
Come sapete, sabato 18 giugno ci sarà a Firenze il Toscana Pride, la festa dell’orgoglio LGBT: noi Giovani Democratici parteciperemo e vogliamo invitare più gente possibile a farlo. Siamo contenti e soddisfatti di vedere tanti Comuni aretini e la Provincia stessa tra i patrocinanti di questa manifestazione.
È giunto il momento di dire basta a ogni forma di discriminazione e violenza.