Il consiglio direttivo insieme a tutti gli iscritti dell’Associazione Tutela Valdichiana, sono rimasti sconcertati dall’azione del governo in relazione alla nomina del commissario ad acta per la riconversione dell’ex-zuccherificio avvenuta con deliberazione del comitato interministeriale del 5 febbraio in seguito ad una riunione che si è tenuta a Roma sempre in tale data.
Ciò è stato deciso dal governo contrariamente al parere della Regione Toscana che in tale riunione ha ritenuto quantomeno inopportuna la nomina del commissario prima della decisione del TAR, sentenza che come è noto è stata emessa il 19 febbraio dando parere negativo al progetto di riconversione dell’ex-zuccherificio in centrale a biomasse delocalizzata a Ca’Bittoni. Apprende con piacere della mobilitazione che si è creata fra i politici di tutti gli schieramenti della nostra zona sia a livello nazionale che regionale di cui ne parla oggi la stampa locale, ed invita i parlamentari e i politici regionali ad una fattiva e ferma mobilitazione alla quale l’Associazione parteciperà con decisione ed un forte impegno