Giunti al terzo anno di campionati Figc la nostra società si trova ancora in una situazione davvero paradossale per quanto riguarda il discorso impianti sportivi. Al primo anno di attività non avendo nessun impianto sportivo dove poter fare calcio, ci siamo rivolti al comune di C.Fiorentino che ci rispose che l’unica soluzione era quella del campo comunale della Spiaggina, ma che dovevamo concordare il prezzo con la società Castiglionese. Per questo ci siamo dovuti sobbarcare una spesa di 240,00€ a partita, per un totale di 5000,00€ da corrispondere prima di ogni incontro alla Castiglionese e non al Comune di C. Fiorentino.
Al secondo anno siamo riusciti, dopo tante riunioni, ad abbassare la cifra a 180,00 €, sempre da corrispondere alla Castiglionese, prima di ogni incontro per un totale annuo di 3600,00€.
Quest’anno il consiglio dell’ASD Cozzano ritenendo spropositato e ingiusto tale riconoscimento economico ha deciso di emigrare fuori comune. Sarà sicuramente scomodo per i nostri tifosi seguirci, sarà un campionato sempre in trasferta, ma non possiamo più sopportare una situazione simile. Tale decisione è stata ponderata ma siamo convinti che un torto simile debba essere portato alla luce del sole. Il fatto che ad una società di Castiglion Fiorentino non venga garantito il diritto di giocare nel proprio comune è scandaloso tanto piu’ che ci saranno delle domeniche nelle quali i due impianti comunali (fontesecca e spiaggina) non avranno nessun evento sportivo. Ancora più scandalosa è la cifra e fuori da ogni logica: informandoci in altri comuni limitrofi il tariffario non corrisponde alle richieste economiche fino ad oggi percepite dall’U.S.Castiglionese. Ci sembra una vergogna che una società che rappresenta il comune sia costretta ad emigrare in comuni limitrofi per fare calcio,ma evidentemente non vi è interesse per la nostra realtà calcistica che schiera tutti castiglionesi. Non chiediamo di giocare gratis perchè sarebbe illogico ma chiediamo di dover pagare solo le spese.
Ci sembrava giusto far sapere alla comunità castiglionese che dal prossimo anno per motivi sopra citati il Cozzano dovrà emigrare in un’impianto della provincia, a meno che il comune,ed in primis il sindaco Bittoni,non risolvano una questione che e’ davvero comica.