Da oltre un anno sto guidando l’Amministrazione Comunale, insieme ai colleghi di giunta e della maggioranza in Consiglio Comunale, con grande impegno, umiltà e senso di responsabilità, consapevole delle difficoltà ereditate, ma certo che l’applicazione dell’esperienza derivante dalla mia militanza nel mondo sindacale, il forte desiderio di far rinascere il mio Paese, Castiglion Fiorentino, così pieno di risorse positive, avrebbero prodotto presto risultati tangibili.
Ecco che il percorso di risanamento non solo è stato avviato positivamente, con il pagamento dei creditori e la razionalizzazione e l’efficientamento della macchina comunale, ma posso annunciare, dati alla mano, che potremmo dirci fuori entro il 2015: addirittura, in base a proiezioni, potremo presto ridurre le tasse, che saranno le più basse della Valdichiana. Presto saremo dunque pronti a colgire ogni opportunità di crescita e sviluppo, un sorta di rinascimento che ci vedrà impegnati in prima linea per dare ai nostri giovani fiducia e lavoro: vogliamo che restino qui, che credano nel nostro territorio e ci aiutino a farlo crescere, soprattutto nel settore della cultura, dei beni artistici e del turismo, il nostro vero valore aggiunto, una miniera dalle enormi potenzialità che dovrà essere il tratto caratterizzante delle prossime azioni.
Certo, lo sforzo maggiore è stato richiesto proprio ai cittadini castiglionesi, di cui ho potuto ammirare la compostezza, l’orgoglio, ma anche la forza determinata nel voler affrontare i problemi e tutti insieme uscirne al più presto, senza cedere mai allo sconforto; ho raccolto le istanze, le proteste, anche le più animate, cercando sempre di mediare e trovare le soluzioni utili al bene della comunità, non ho mai pensato al particolare, ma sempre all’interesse generale, sempre nel rispetto della legalità e delle normative, altro tratto che ha caratterizzato la mia esperienza. Certamente, riconosco che tutto questo non sarebbe stato possibile senza la coesione di un gruppo giovane, serio, appassionato, competente, che mi sta affiancando in questo percorso e con il quale ogni azione viene ponderata e condivisa. Ora, dai giovani renziani del Pd vincitori del congresso, (a proposito, vorrei ringraziare la segreteria provinciale del Pd per la disponibilità e l’impegno spesi per il nostro territorio) da tanti castiglionesi che incontro ogni giorno in Comune o per strada, giungono personali attestati di sostegno, stima, fiducia, insieme all’esortazione a proseguire il cammino: responsabilmente, sono loro i primi ad aver capito che l’azione di risanamento, poi di crescita e sviluppo, non può subire nemmeno un giorno di interruzione, tanto meno incertezze che potrebbero provenire da “salti nel vuoto”. Il sostegno, le sollecitazioni, la passione per la mia, la nostra Castiglion Fiorentino, il desiderio di vedere i miei concittadini tornare a sorridere e vivere sereni nel luogo che amano, certi che chi li amministra lo fa nell’interesse di tutti e non di pochi, l’orgoglio di essere tutti insieme protagonisti del Rinascimento per il quale abbiamo gettato solide basi, mi inducono sommessamente, con grande umiltà, spirito di sacrificio e disponibilità, a sciogliere oggi ogni riserva e annunciare la mia candidatura a Sindaco di Castiglion Fiorentino.
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