Si è riunito ieri pomeriggio, venerdì 13 , alle 15,30 il cda dell’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese, ricostituitosi per volontà dei consiglieri uscenti, i quali non volevano lasciar morire un’istituzione che dal 1993 ha contribuito a sviluppare cultura ed arte nel nostro comune. Fondamentale la disponibilità della Dott.ssa Guarino che ha autorizzato la ripresa delle attività istituzionali.
Nel consiglio è stato cooptato un nuovo consigliere , Mario Menci, il quale in passato ha ricoperto importanti incarichi politici nelle giunte di centro sinistra che hanno amministrato Castiglion Fiorentino negli ultimi anni. Certi della buona fede di chi ha decretato la nomina ed anche delle buone intenzioni ed indubbie capacità di chi l’ha accettata, ciò che mi lascia molto perplessa è la continuità con le solite figure politiche che hanno amministrato nel periodo del dissesto . In un momento così delicato e di grave crisi per la nostra amministrazione comunale, c’e’ bisogno di proporre personalità nuove che rappresentino , politicamente, un taglio netto con il passato . La mancanza di un governo politico di indirizzo dovrebbe determinare una condivisione delle scelte tra centro destra e centro sinistra per ciò che riguarda la comunità castiglionese. Il Pd locale ,invece, non perde l’abitudine di considerare la cosa pubblica una proprietà privata, dove le personalità politiche di parte escono dalla porta per poi rientrare dalla finestra. Possibile che non si possa chiudere con il nefasto passato , proponendo una nuova e giovane classe dirigente per Castiglion Fiorentino?
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…
View Comments
Forse occorrerà ricordare sommessamente che l'ing. Mario Menci, nel lontano 1983 è stato tra i fondatori del Gruppo Archeologico Castiglionese - il più brillante e qualificato dell'intera provincia - di cui ha ricoperto per svariati anni la carica di Presidente, portando il sodalizio ad individuare più di 130 siti archeologici, all'incredibile scoperta di un'origine etrusca per Castiglioni, testimoniata dai resti di cinta muraria, santuari e reperti archeologici. Occorre poi ricordare le mostre, gli scavi e le pubblicazioni, di carattere archeologico, promosse dal Gruppo stesso.
Credo dunque che, al di là di incarichi amministrativi ricoperti da Menci(che se non ricordo male risalgono a più di 10 anni fa, quindi ben prima dell'inizio della "stagione delle feste"), la sua presenza nel Consiglio di Amministrazione dell'Istituzione Culturale, sia dovuta alla sua indubbia competenza in materia archeologica.
Registro con interesse le considerazioni fatte dall'amica Amatucci, alla quale vorrei però che la nomina dell' ing. Menci è partita ed è stata presentata come azione autonoma da parte del Cda della stessa Istituzione con tanto di lettera protocollata presso la Commissario Guarino, Cda nella sua totalità e quindi anche a nome di Amatucci, e che quindi il PD di Castiglion Fiorentino è totalmente estraneo a questa nomina. Per quanto riguarda l'opportunità di tale nomina,pur riconoscendo le indubbie qualità dell'Ing. Menci, anche io ritengo che si sarebbero potute fare alcuni considerazioni circa la possibilità di inserire qualcuno di più "fresco"...evidentemente in questa fase non lo si è ritenuto opportuno ma torno a ripetere il PD non ha alcun ruolo in questa vicenda.
Leggo solo oggi i commenti al mio articolo, mi perdonerete ma sento il dovere di fare alcune precisazioni.
Al Sig. Gallorini, faccio presente che nel mio articolo era ben specificato che non venivano messe in dubbio le capacità dell'Ingegnere ma il metodo di nomina invariato all'interno del partito che per anni è stato di maggioranza. A tal proposito vorrei fare una precisazione su quanto scritto da Aurilio, che saluto e con il quale mi congratulo per l'incaroco ottenuto, poichè amico stimato . La nomina non è arrivata dal Cda, qst non si è mai riunito, almeno in mia presenza, per eleggere un nuovo membro.Se esistono documenti protocollati che affermano il contrario di quanto ho appena scritto la cosa è grave . Quando sono venuta a conoscenza della nomina ero all'estero.