“Di fronte ai politici”del nuovo corso”che pur stando in maggioranza, attaccano anche le Minoranze con così grande sfrontatezza, anche perché chiamato in causa, voglio replicare. Essi infatti vorrebbero scambiare pure la gestione di un Comune dissestato in evidente stato di emergenza, come il trionfo del “buongoverno”, mentre vorrebbero equiparare le iniziative politiche delle Minoranze come banali occasioni per ottenere visibilità.
Chiunque si adopera e si sbraccia per affrontare gli argomenti che vengono evidenziati anche sulla stampa, lo fa perché occasioni di confronto pubblico ce ne sono sempre poche e sempre meno – ne è un esempio l’ultimo consiglio comunale durato una intera giornata per la moltitudine degli argomenti trattati, poiché riconvocato dopo mesi dall’ultima seduta – e soprattutto perché riceve sollecitazioni dalla stragrande maggioranza degli elettori oltre il 77%, che è bene ricordarlo, sono rappresentati da tutte le Opposizioni.
Con il Teatro Comunale chiuso per inagibilità, come prescritto dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (Prot.13320), e dopo tutto quello che ci è stato investito sopra, uno “spettacolo teatrale” si è svolto nella Sala del Consiglio Comunale, allorquando il Vice Sindaco Sergio Fabianelli, oggi Sindaco facente funzione, dopo aver imposto il “silenzio”a tutti i dipendenti comunali, si è preoccupato, in tutta fretta, di inserire un ulteriore punto, il sedicesimo, riguardante la Castiglioni Innova Spa, che improvvisamente con lettera del 31 luglio 2013 (prot.14501) firmata dal Dott.Francesco Gambazza, comunicava al Comune che la propria attività di “società di trasformazione urbana” (STU) poteva ritenersi conclusa. Sempre con urgenza la Giunta, chissà come mai, il 9 di agosto u.s., con parere legale dell’Avvocato Stefano Pasquini, nonché con il parere favorevole del Dott. Sauro Pasquini, chiede al Consiglio Comunale l’approvazione della trasformazione della Castiglioni Innova spa in società a responsabilità limitata.
Spiego meglio; questo “carrozzone politico” che è la Castiglioni Innova spa, partecipata dal nostro Comune al 51%, e poi da Aisa, Coingas, Tiemme, Arezzo Casa spa, Polo Universitario Aretino, Nuove Acque con quote minoritarie, ideato ad hoc dalle Amministrazioni del PD, con lo scopo di favorire lo sviluppo produttivo e urbanistico di Castiglion Fiorentino, attraverso la trasformazione urbana appunto, dopo circa 17 compravendite, quelle dichiarate, concluse a stento nel tempo, ed in modo del tutto opinabile, non avrebbe più ragione di continuare ad esercitare la sua attività, almeno, così sembra, nella veste di Società per Azioni, perché produce solo costi, interessi passivi ed è fortemente indebitata con il sistema bancario, avendo all’attivo del suo stato patrimoniale, un solo un immobile dato peraltro in affitto al Comune di Castiglion Fiorentino, per la rimessa dei propri automezzi.
In questo contesto, il Vice Sindaco Sergio Fabianelli, oggi Sindaco facente funzione, già Presidente, di lungo corso, della Castiglioni Innova spa, in extremis, prima di trovarsi col rischio della messa in liquidazione della suddetta società, partecipata al 51% dal Comune di Castiglion Fiorentino, visto che le perdite di bilancio avrebbero potuto abbattere il capitale sociale della Spa, guaio che politicamente , non avrebbe potuto permettersi, corre ai ripari e con destrezza politica, “tagliando”qua e la, dopo rinunce, anche consistenti, da parte dei creditori, sceglie la strada della trasformazione in S.r.l., riducendo probabilmente, il capitale sociale, consolidando il debito maturato con Banca Valdichiana di 1,8 milioni di euro con un ulteriore mutuo venticinquennale, tutto questo in attesa del “solito contributo pubblico” della Regione, che, è bene farlo sapere, potrà arrivare solo dopo questo percorso. Un salvataggio “in calcio d angolo” in piena regola insomma, di una Società per Azioni, che in passato aveva garantito incarichi remunerati a qualche esponente politico del PD locale, senza lasciare ricadute positive sul territorio.
Nel corso del Consiglio Comunale, preso atto della scelta politica della Giunta sulla trasformazione della Castiglioni Innova Spa in S.r.l , ho presentato un ordine del giorno in cui chiedevo che tutti i soci , Comune compreso, si riservassero la facoltà all’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori per loro eventuali responsabilità verso la società, a seguito degli atti compiuti. Il Risultato?La Giunta si è guardata bene di tutelare il Comune come socio di maggioranza per questa eventualità, respingendo ovviamente la mia proposta.
Dopo il dissesto del Comune, lo shock per l’ Ente Serristori a seguito di quanto avvenuto alla Casa di Riposo, ecco cosa ha prodotto, per Castiglion Fiorentino, la Castiglioni Innova spa, ed ognuno di Voi tragga le sue conclusioni.
Dalla decadenza dell’ex Sindaco Bittoni ,dopo essermi dimesso dalle Commissioni, ho continuato e continuerò a non partecipare al voto di qualsiasi atto di questo Consiglio Comunale che ritengo politicamente illegittimo, pronto se necessario, anche a dimettermi dai banchi dell’Opposizione.”
Castiglion Fiorentino, 21 agosto 2013 Mario Agnelli
Consigliere Comunale
[.noresp.]