Abbiamo di recente appreso da qualche organo di stampa e da un popolare social network che l’Amministrazione comunale rivendica con orgoglio il vanto di avere salvato il cinema a Monte San Savino grazie all’acquisto di un nuovo proiettore digitale ritenuto ormai indispensabile per la proiezione cinematografica. Inoltre il PD, partito di riferimento dell’attuale Maggioranza, in un comunicato stampa parla di.. ” serietà e capacità dell’attuale Amministrazione Comunale di Monte San Savino di affrontare le sfide e gli investimenti sul futuro della nostra comunità, con concretezza e lungimiranza,”.
Nulla da dire sulla validità dell’investimento che ci sentiamo di condividere in pieno,ma ci sembra doveroso tuttavia, per amor del vero, precisare che le proiezioni in digitale non sono una novità per il nostro paese, dato che già nel 2011, anno del commissariamento del Comune, l’allora C dA della Monteservizi, ( presidente Lauro Morettini, tra i consiglieri Marcella Luzzi) provvide, su richiesta delle Officine della cultura che aveva ed ha in gestione il teatro, alla realizzazione dei lavori di adeguamento dell’impiantistica del teatro “G:Verdi” alla nuova tecnologia del digitale, per mezzo della quale furono trasmessi, concerti, opere liriche e film.
Senz’altro, dunque, un plauso agli attuali Amministratori, ma anche un riconoscimento di lungimiranza e apertura al futuro a chi allora si occupava a vari livelli della gestione delle attività culturali a Monte San Savino.
Monte San Savino, 29 gennaio 2014
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…