Continua la consegna del silenzio del Sindaco Bittoni e del gruppo di maggioranza scelti da Paolo Brandi. Nessun discorso degno di nota è pervenuto, nessuna voce si è alzata ad illustrare le prime proposte della giunta, nessun segnale ad illuminare la visione di governo, eppure ad inizio mandato qualcosa di politico, di concreto, di pratico si dovrebbe pur dire.
Un silenzio assordante anche da parte dei nuovi Assessori, mentre i cittadini chiedono risposte:
Quale iniziative sta organizzando il Comune a sostegno delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto?
Qual’ è la posizione del Sindaco sul Progetto di Riconversione ex Sadam?
Non sarebbe il caso di illustrare l’ordine del giorno della Conferenza dei Servizi Provinciale del 04.06.2012 e di anticipare informazioni, procedure e la data della prossima convocazione del Consiglio Comunale?
Viste le mobilitazioni di altri Primi Cittadini sul “colpaccio” che si abbatterà sui cittadini a partire dalla seconda metà di Giugno, qual’ è la posizione del Sindaco sull’IMU?
Quale sarà nel Bilancio 2012, l’utilizzo di questa entrata e delle altre entrate tributarie e fiscali?
Saranno utilizzate ancora una volta per soddisfare promesse elettorali o saranno investite nei servizi al cittadino, visti i tagli devastanti conseguenza della gestione Brandi?
Quando restituirà il Sindaco Bittoni, i soldi riscossi in qualità di presidente dall’Ente Serristori per il periodo Giugno- Dicembre 2011 visto che lui si considerava “decaduto”, magari nel tentativo di sfuggire alla sua ineleggibilità?
Nel silenzio generale si preferisce dar voce, nella pagina facebook “Luigi Bittoni Sindaco”, ad un anonimo ma non ignota Bocca della Verità, alias “Bocca della vergogna”. E’ lui a dettare l’agenda politica del PD nostrano e, a ben guardare, del Pd Provinciale.
Anzi non si capisce chi comanda: Bittoni o Bocca della verità?
In quelle pagine, non troverete proposte o soluzioni a sostegno dei cittadini, ma le comunicazioni “postate” in rappresentanza del pensiero politico del Sindaco, della maggioranza e quindi del PD “ufficiale, sono espresse da un poetucolo colto da frustrazione delirante, che sparla a ruota libera contro tutti quelli che rivolgono critiche giuste e pacate per il dissesto, per il danno provocato ai cittadini, per le lacerazioni alimentate nella comunità castiglionese e nello stesso Partito Democratico.
A Castiglioni, al contrario di Monte S. Savino, non si cita né La Pira né Pericle, ma per scelta.
A Castiglioni il Sindaco Bittoni ha scelto di citare Bocca della Verità.
A pensarci bene anche Bocca della Verità è una metafora, quella sulla miseria e sul dolore umano tipici di chi non si rassegna ad essere un ex, di chi ha visto svanita qualche aspirazione lungamente ambita per il solo fatto che i fallimenti non sempre fanno “curriculum”.
Il suo delirio, speriamo passeggero, e lo stato di confusione interiore andrebbero curati e guariti senza ricorrere ad una terapia stressante, ma semplicemente con un po’ di comprensione umana e magari con un bagno salutare nel lavoro quotidiano, come fanno tutti gli uomini di questo mondo.
Al Sindaco Bittoni, che lo conosce così bene, ci permettiamo di dare un consiglio:
“Aiutiamo Bocca della verità!”
Facciamolo lavorare come tutti gli uomini normali, eliminando dal suo orizzonte i sogni irreali di potenza, ora che il potere non c’è più e che è salutare farsene una ragione.
Si può star meglio senza il potere. Se ne può convincere, il narcisista frustrato.
Starà meglio lui, starà meglio il paese, starà meglio il Partito Democratico che ha tutti i mezzi per
farlo rinsavire.
Castiglion Fiorentino, 02.06.2012
Ufficio Stampa – Area Democratica