Apprendiamo con piacere la risposta pervenutaci dall’Amministrazione, che il Comune aderirà attraverso formale richiesta ed entro il termine previsto, alla possibilità di accedere ai fondi destinati dall’8 per mille all’edilizia scolastica al fine di destinare gli stessi ad opere e migliorie alle strutture scolastiche del nostro Comune ove necessario.
Ciò è possibile grazie a un emendamento del Movimento 5 Stelle alla legge di stabilità 2014, il quale ha previsto che i cittadini possono destinare il proprio 8 per mille, oltre che a «interventi straordinari per la fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali», anche a «ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica», e grazie anche alla nostra INTERROGAZIONE presentata all’Assessore competente durante il Consiglio Comunale del 2 settembre 2014 accolta con stupore ed incredulità dalla restante compagine consiliare.
Speriamo che tutto ciò non sia reso vano o ridotto a somme irrisorie, dalla mancanza di risorse che l’attuale governo Renzi ha di recente provato a destinare con apposito emendamento, anche a edifici di culto che nulla hanno a che vedere con le strutture pubbliche scolastiche, che versano in molti casi in gravi condizioni di pericolosità, per l’incolumità dei bambini, dei ragazzi e del personale docente e non docente, che vi devono obbligatoriamente soggiornare.
Apprendiamo invece con minor entusiasmo, la risposta, fornitaci in merito alla nostra interrogazione sulla reale e veritiera situazione dello stato di avanzamento della realizzazione di un nuovo polo scolastico in sostituzione di quello esistente a Fratta S. Caterina.
Dopo i promettenti annunci elettorali di alcuni mesi fà che parlavano diprogetto realizzato e fondi messi a disposizione dal governo Renzi, ci aspettavamo qualcosa di più concreto rispetto ad una “semplice intenzione“.
Vogliamo rimanere comunque fiduciosi, sul fatto che quanto meno l’Amministrazione come appunto dichiarato nella stessa risposta, si attiverà per richiedere una revisione degli stanziamenti a cui poter accedere nel piano Edilizia Scolastica 2014/2015.
Vigileremo !! e vedremo.
Siamo invece seriamente preoccupati sullo stato di sicurezza dello stesso impianto scolastico, in virtù di quanto affermato nella parte finale della risposta sempre alla nostra interrogazione.
La dichiarazione : per quanto riguarda la situazione strutturale complessiva dello stabile, si rimanda alla dichiarazione di agibilità all’atto della costruzione dell’edificio risalente agli anni ’70 è a nostro avviso inaccetabile ed ingiustificata, ed allo stesso tempo preoccupante, essendo trascorsi più di 40 anni dalla costruzione e non essendo mai state apportate modifiche alla stessa come dichiarato nella risposta, quindi controlli e verifiche strutturali.
Inquietante è che quanto dichiarato, sia possibile nonostante che al privato cittadino, proprietario dell’immobile, il Comune versi annualmente un canone di locazione di circa 40.000 euro.
Siamo sempre contrari a repliche e commenti aggiuntivi, ma questa volta ci è doveroso rispondere al capogruppo PD Pacchini, per portare a conoscenza sua e del suo gruppo, che tutto quanto viene proposto, scritto, comunicato, diffuso dal Movimento 5 Stelle di Cortona è frutto di una analisi e condivisione di gruppo e non come “pensa” lo stesso o il suo gruppo PD di una sola persona, in questo caso di Matteo Scorcucchi, essendo lo stesso solo il “portavoce” del M5S e dei cittadini cortonesi.
In merito alla definizione di “accuse rivolteci“, dallo stesso enunciata nella sua replica al nostro comunicato, abbiamo più volte riletto attentamente lo stesso, e con tutta la nostra buona volontà non riusciamo a trovare aggettivi offensivi, ma solo sì, accuse rientranti nella normale dialettica politica alle scelte politico-amministrative deliberate dall’amministrazione.
Consapevoli delle minori entrate derivanti dal governo centrale ai Comuni (ma facciamo presente che è il governo PD di Renzi), non condividiamo la dichiarazione di Pacchini nel definire “l’obbligatorietà” di imporre le tasse ai cittadini, quanto meno c’è modo e modo di applicarle !!
Non vogliamo essere ripetitivi, ma noi a differenza del PD abbiamo proposto una aliquota TASI più bassa, una addizionale IRPEF modulata a scaglioni e con esenzione per redditi fino a 12-15 mila euro.
Replichiamo, anche se ne avremmo fatto volentieri a meno, alla sua segnalazione sulla aliquota Tasi applicata dal comune di Mira (VE), 2,9 per mille, condotto da amministrazione penta stellata, nello specifico Pacchini ha omesso di dire che altrettanti comuni condotti da amministrazioni del M5S come Ragusa ed Assemini non fanno pagare affatto la Tasi !!!
L’ulteriore sua dichiarazione dell’aliquota Tasi deliberata dal Comune di Cortona al massimo ribasso, è una COLOSSALE FALSITA’ !!
Le istruzioni Ministeriali, (precisazione circolare MEF n. 2/DF del 29/7/2014) come lo stesso dovrebbe conoscere, (lo speriamo vivamente), riportano che l’aliquota massima applicabile per la Tasi 2014 è il 2,5 per mille, elevabile in base al massimo aumento previsto dello 0,8 al 3,3 per mille, questo possibile solo in caso vengano deliberate specifiche detrazioni .
Infatti lo stesso Comune di Mira, a tale scopo, ha lasciato le aliquote IMU immutate ed al minimo per l’anno 2014, applicando detrazioni maggioridi quelle del Comune di Cortona per la Tasi, prevedendone anche per nuclei con disabili o invalidi, diversamente da quanto invece NON FATTO dalla nostra amministrazione Cortonese.
I cittadini nel leggere le sue “umoristiche” affermazioni avrebbero apprezzato anche queste precisazioni !!
Infine, NON VERITIERA risulta ancora la sua affermazione che il Comune di Cortona in merito all’Addizionale Irpef (elevata allo 0,8%) si è adeguato agli altri comuni della Provincia di Arezzo.
Su 37 comuni della Provincia, solamente 9 (Cortona compresa) applica l’aliquota 0,8% in fascia unica, e di questi, 5 applicano una esenzione per redditi fino a 13.000 (e fra questi non vi è Cortona).
Tutti gli altri applicano aliquote minori progressive a scaglioni di reddito, applicando lo 0,8% solo su redditi superiori a 75.000 euro.
Quanto affermato è tranquillamente consultabile nel sito del MEF che indichiamo qui Dipartimento delle Finanze a conferma delle nostre “credibili e veritiere”affermazioni.
In quanto alla sua simpatica affermazione sull’amministrazione del Sindaco Pizzarotti di Parma, facciamo notare che l’addizionale irpef allo 0,8% è stata deliberata nel 2011 dal Commissario Straordinario quando ancora il M5S non si era insediato al Palazzo Comuale.
Possiamo poi accusarlo di non averla diminuita negli anni successivi ? Allora deve essere accusato anche di aver ridotto in 2 anni il debito comunale prodotto dalle precedenti amministrazioni di centro destra e centrosinistra da 800 milioni a 450 milioni il fatto quotidiano attraverso vendita autoblù- eliminazione biglietti omaggio teatrali e stadio per assessori e consiglieri -taglio 50% stipendio Sindaco e Assessori-riduzione dell’80% di spese di missione e consulenze- eliminazione gran parte delle aziende partecipate dal Comune.
Come è ben visibile dal nostro comunicato, non era nostra intenzione fare paragoni del governo comunale Cortonese con altre amministrazioni, ne tanto meno con quelle penta stellate, ma se chiamati in causa ed oltre tutto in modo scorretto ed impreciso, ci troviamo costretti a rispondere.
Movimento 5 Stelle Cortona