“Abbiamo letto che si accendono gli appetiti sul marchio della Cantarelli. voci accreditate indicano, tra gli interessati, operatori aretini e una sartoria umbra. Se tali voci trovassero riscontro sarebbe una svolta per un’azienda storica per la quale nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando dei curatori del fallimento –commenta il Consigliere regionale Marco Casucci (Lega)- La priorità, oltre a quella di salvare il marchio, deve essere quella di recuperare alcuni lavoratori dei 200 rimasti a casa con il fallimento. La Regione deve monitorare attentamente la situazione per capire se tali cordate possano davvero rilevare il marchio facendo tornare a lavorare tanti onesti padri e madri di famiglia. Se è vero che siamo una Repubblica fondata sul lavoro, allora non possiamo perdere per sempre la Cantarelli”