A Castiglion Fiorentino un Consiglio comunale dall’atmosfera surreale. Il Parlamentino questa mattina si è trovato nella situazione paradossale di prevedere il suo passato, approvando i bilanci preventivi degli anni 2011 e 2012. All’ordine del giorno della seconda seduta del 2013, infatti, c’erano le votazioni per rendere immediatamente eseguibili i due bilanci di competenza degli ultimi due anni, primo passo in vista della votazione dei rendiconti che deve avvenire a norma di legge entro il 30 aprile.
Dopo la veloce discussione sull’anno 2011 (“un passaggio paradossale, ma obbligato” è stato il commento di tutti), molto più acceso è stato il dibattito sull’anno 2012, con il consigliere di minoranza Mario Agnelli che con un intervento accorato e intenso ha duramente criticato non tanto la sostanza dei numeri, quanto la forma, e cioè i modi con i quali il gruppo di maggioranza ha espresso i numeri. “La colpa del dissesto non è vostra. Ma non provate anche voi un po’ di imbarazzo? Non vi vergognate? La reazione politica dev’essere diversa, perché qui c’è in ballo la vita dei cittadini e il futuro stesso di una città e dei suoi giovani” ha detto Agnelli (lista “Patto per Castiglioni”) rivolgendosi al sindaco e alla maggioranza. Pronta la replica del capogruppo Pd Antonio Aurilio: “Guarda che noi ci vergogniamo, e siamo pienamente consapevoli della responsabilità morale, ma pensiamo che adesso sia necessario continuare a lavorare seriamente per risollevarci”. Come a dire, non c’è tempo per discutere sulla forma.
Per dare qualche dato spicciolo, il bilancio preventivo 2012 vede 8.508.560 euro di entrate tributarie, di cui 3,9 milioni provenienti dall’Imu e più di 2 milioni dall’addizionale Irpef. Rispetto al 2011, la voce “tasse” è stata aumentata di oltre un milione e mezzo. Fra le uscite spiccano quegli 800mila euro alla voce “disavanzo di amministrazione” predisposti come tesoretto preventivo per pagare le perdite dell’esercizio antecedente al 31 dicembre 2010. A cui vanno aggiunti altri 600mila euro che invece saranno destinati per finanziare i debiti riscontrati dall’organo di liquidazione straordinaria, come quelli con i fornitori (nel link lo schema completo del bilancio di previsione 2012). Da notare che, in nome della spending review, le spese correnti sono state diminuite di quasi 200mila euro dal 2011 al 2012.
Dopo che il sindaco Luigi Bittoni ha snocciolato queste cifre, è arrivato l’intervento infuocato di Mario Agnelli, seguito da Paolo Filippi (“Cittadini uniti per il bene comune”) e dal collega di lista Angelo Tanganelli. Filippi ha fatto notare che è bene risolvere i conti col passato, ma che sarebbe anche l’ora di ragionare sul presente (“a che punto è il lavoro dell’organo di liquidazione?”) e sul futuro, visto che latitano progetti e programmi di sviluppo. Ha quindi sottolineato come le entrate dell’Imu siano il doppio di quelle della vecchia Ici e poi ha concluso: “800mila euro ci sembrano una cifra esagerata, la fretta di estinguere questi debiti si ripercuote sulla vita quotidiana dei nostri cittadini. Infine, a fronte di continui tagli a scuole e servizi sociali, notiamo che le spese per il settore sportivo-ricreativo sono aumentate del 33% in due anni. Va bene fare attività fisica, ma sono più importanti i bisogni basilari, come mangiare o studiare”.
Ancora più dettagliato Tanganelli che prima ha sarcasticamente fatto notare che, rispetto a Paolo Brandi (conosciuto per le sue relazioni lunghe e approfondite), Bittoni non abbia allegato uno straccio di relazione politica al bilancio (che però – ricordiamolo – non è obbligatoria), e poi ha rivolto domande ben precise alla giunta: “Che fine ha fatto il piano di vendite? Perché non sono state ripartite per categoria le cifre di spesa per il sociale? Come mai non c’è nemmeno un euro di investimento per il turismo?” e infine un attacco ancora più duro. “In un paese dove aumentano le situazioni di disagio, la giunta comunale ha deliberato di aumentare lo stipendio a nove funzionari comunali di circa seimila euro all’anno, per un totale di più di 50mila euro. Chiediamo che venga ritirata la delibera, altrimenti ci muoveremo con una petizione popolare”. E, a microfoni spenti, ha aggiunto: “State lavorando per Grillo…”.
Bittoni ha risposto che l’adeguamento di tali posizioni organizzative si è reso necessario “perché non è che una scuola possa avere solo bidelli”, mentre a Filippi ha detto che, senza la reale quantificazione dei debiti, non si può fare programmazione. Le spese per il sociale, infine, non sono ripartite perché lo schema del bilancio preventivo è uguale ovunque. Per la cronaca, il bilancio di previsione 2012 è stato approvato con 10 voti favorevoli, uno contrario e tre che non hanno partecipato al voto. Da segnalare che questa mattina Domenico Nucci (“Senza partiti”) ha risposto all’appello, salvo poi uscire dall’aula quasi subito, appena il tempo per fare la sua dichiarazione di voto. “Negli ultimi cinque anni erano stati approvati bilanci che poi si sono dimostrati taroccati. E se fossero taroccati anche questi?”.
Il Consiglio comunale, però, si era aperto con l’appello del sindaco per la solidarietà al dramma di una famiglia castiglionese in cui una bambina è gravemente malata e il padre ha lasciato il lavoro per assistere la figlia. In forma anonima i consiglieri hanno versato un contributo simbolico alla famiglia, ma non sono mancate le polemiche. “Il Consiglio comunale è un ente istituzionale, vanno prese decisioni istituzionali. Così invece sembra di fare l’elemosina” ha detto Agnelli. “Devolvere il gettone di presenza per questa bambina? Certo, ma non cadiamo nel pietismo. Io il gettone di presenza non lo vorrei ricevere mai, fra tasse ed altro per me è una rimessa. Utilizziamolo in altro modo sempre, e non solo occasionalmente” ha aggiunto Tanganelli. “Mi vergogno di rappresentare questa seduta” ha chiosato il sindaco, riferendosi alla discussione sull’iniziativa di solidarietà.
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il Consiglio Comunale di Castiglion Fiorentino scade sempre di più.. fa male il Sindaco a convocarlo sempre di mattina con il risultato che quasi nessuno può partecipare..
Egregio Sindaco non è la città di soli pensionati o disoccupati (troppi purtroppo).. ci sono tanti che vorrebbero partecipare e in questo modo gli viene impedito, me compreso
Per dovere di cronaca, vorrei far notare che la collocazione dei Consigli comunali è un tema che viene sempre toccato nelle sedute, con il consigliere Paolo Filippi che ha sempre insistito sulla necessità di spostarlo. Anche oggi è avvenuto, e Filippi ha rilanciato chiedendo almeno che venga spostato al sabato mattina. Bittoni ha fatto presente che in molti Comuni i Consigli ci sono di mattina, ma che valuteranno l'ipotesi del sabato (sempre che non si sfori l'orario delle 14). Mi si perdoni se non ho esposto la vicenda nel pezzo, ma la necessità di sintesi mi ha portato a dover omettere un frangente che - appunto - era stato discusso e ampiamente riportato dai media nelle sedute scorse.
"la giunta comunale ha deliberato di aumentare lo stipendio a nove funzionari comunali di circa seimila euro all'anno"
Questa notizia mi lascia senza parole.
Se la cosa è vera è iniqua e ingiustificata visti i tempi che corrono.