Che a Cortona ci sia un problema parcheggi nel centro storico non è certo una
novità di queste ultime settimane, ma a far ritornare alla ribalta la questione è stata l’ondata di
multe erogate dai vigili urbani cortonesi nelle serate estive agli autoveicoli parcheggiati
all’interno del centro storico cittadino. A riguardo è intervenuta CasaPound con un comunicato
per incalzare l’amministrazione verso una soluzione definitiva del problema parcheggi nel centro
storico.
“Il problema dei parcheggi nel centro storico di Cortona è sotto gli occhi di tutti – dichiara Andrea
Perugini, responsabile cortonese di CasaPound – è un problema fisiologico certo, dettato dalla
stessa conformazione di Cortona, arroccata su una collina e circondata da mura, ma la gestione
recente del problema da parte dell’amministrazione comunale è comunque tutto tranne che
soddisfacente. L’assenza di un parcheggio vero e proprio all’interno del centro storico porta infatti spesso a un congestionamento di via Cesare Battisti, con le macchine che parcheggiano in doppia fila e addirittura arrivano a posteggiare lungo il “muretto” fino a piazza Garibaldi. Una situazione che finisce per causare disagi al traffico degli autoveicoli e dei pedoni, ma che a nostro avviso non può essere risolta con multe indiscriminate a turisti e cortonesi”.
“In queste serate estive – prosegue Perugini – abbiamo infatti assistito più di una volta a raffiche di multe, coi vigili urbani scatenati nell’erogare sanzioni ai parcheggiatori cortonesi. Crediamo che questa pratica debba essere limitata e censurata dall’amministrazione comunale. Cortona è infatti città dalla spiccata vocazione turistica, che fa soprattutto nei mesi estivi proprio dei numerosi visitatori, in particolare stranieri, il suo vero punto di forza. Un atteggiamento di questo tipo, coi viaggiatori utilizzati come polli da spennare solo per fare un po’ di cassa con le multe rischia di diventare controproducente, finendo per disincentivare i turisti a visitare la nostra bella città”.
“Sia chiaro, non vogliamo certo mettere in discussione il lavoro dei vigili urbani, arrivando a dire che tutte le multe sono sbagliate – conclude Perugini – ma è innegabile che un’eccessiva rigidità nell’applicazione delle sanzioni, soprattutto nelle ore notturne, finisca per danneggiare l’immagine di Cortona agli occhi dei nostri ospiti. Proprio per questo crediamo che sia necessario un cambio di rotta da parte dell’amministrazione comunale, che non può limitarsi ad aprire alle auto la passeggiata del Parterre nei giorni più frequentati, ma deve obbligatoriamente pensare a soluzioni alternative e durature, incentivando ad esempio le navette coi parcheggi a valle e con la stazione di Camucia e attivando anche di notte le scale mobili durante le sere estive, incoraggiando così gli automobilisti a parcheggiare al parcheggio dello Spirito Santo, altrimenti costantemente semivuoto. Senza provvedimenti di questo tipo è impossibile pensare di risolvere il problema parcheggi a Cortona, e una città che non riesce ad andare incontro alle esigenze dei turisti, ma che anzi li punisce multandoli, è inevitabilmente condannata per quanto bella a rimanere indietro nella competizione con le altre realtà del territorio”.