Come i lettori di Valdichianaoggi.it sanno io sono abituato a parlare di gare di MotoGP e Superbike, ma il tema che oggi voglio proporvi è molto legato a tutto questo e considerato che tutta la mia vità si è svolta in correlazione con la moto, prima per ragioni agostiche, poi per lavoro ed oggi come piacevole passatempo. Per questo mi permetto di sottoporre alle autorità competenti le gravi condizioni in cui versano i manti stradali della rete viaria locale: quella comunale, provinciale e soprattutto quella Regionale e Statale.
Tutti coloro che usano la moto, giovani e meno giovani che siano, hanno quotidianamente a che fare con le innumerevoli buche che si incontrano percorrendo il raccordo Perugia – Bettolle (a rischio “balzello”, che mi auguro sia utilizzato per la manutenzione) nel tratto San Lorenzo – Ponti di Foiano, Terontola- Passignano, Magione – Corciano e hanno sicuramente ben presente lo stato in cui versano le rampe di accesso nei vari ingressi e uscite (ad esempio a San Lorenzo).
Oppure la SR71 (altezza Tavarnelle, Castiglion Fiorentino ecc.) o la Camucia – Foiano, oppure la comunale Montecchio – Chianacce o Farneta – Chianacce.
Quello che vorrei far notare è che queste pericolose buche non sono dovute soltanto alla vetustà del piano viario ma sono anche eredità di riparazioni varie; questi strappi vengono sistemati al termine dei lavori e poi non più controllati. Ecco quindi che molto spesso il manto di asfalto cede. Altro inconveniente pericoloso è il solco che viene lasciato al centro della strada quando vengono effettuate (sempre “a spizzichi e bocconi” a causa dell’alto costo) le riprese del manto. Vorrei quindi invitare:
1- chi guida la moto a moderare la velocità evitando di scambiare le nostre strade per il circuito del Mugello. La pericolosità è infatti altissima;
2 – tutte le amministrazioni proprietarie delle strade a vigilare, con il proprio personale, prima sulla conformità dei ripristini per poi richiamare le aziende a garantire tutti gli interventi successivi necessari per evitare il crearsi di condizioni di pericolo;
3 – il governo regionale ad inserire una tassa di scopo, (ora è possibile) per reperire fondi da destinare alla manutenzione della rete viaria, ai proprietari di SUV che con il loro maggior peso contribuiscono ad aumentare l’usura del manto viario;
4 – infine il governo nazionale a destinare maggiori fondi per il miglioramente della rete viaria considerando che il cattivo stato provoca maggiori incidenti mortali, con infortuni permanenti gravi eccc. Fattori che pesano comunque sulle spese generali dei cittadini