di Fabio Comanducci
Tra poco più di 6 mesi si svolgeranno le elezioni Europee e, in alcuni comuni, quelle amministrative locali: Cortona è uno di questi comuni. Nei tempi passati, almeno per il centro sinistra, in tale periodo, giorno più giorno meno, era già noto il nome del Sindaco designato dal Partito, solo successivamente ci si dedicava ai consiglieri e amministratori … con calma … tanto il risultato era garantito al primo turno. Tutto ciò fino alle ultime elezioni, anche se il passaggio immediato fu ottenuto con uno scarto di poco più di 200 voti e grazie all’accorpamento con una lista civica. Questi sono i numeri delle passate elezioni, in un contesto generale ancora, ricordo a tutti, molto favorevole al PD, partito di maggioranza.
La destra cortonese non nasconde le proprie convinzioni di vittoria, che per Cortona sarebbe per storica (dopo 70 anni di ininterrotto dominio della sinistra prima e del centro sinistra dopo – sempre della sinistra si parla comunque) vittoria, se non al primo turno, anche a causa delle, al momento, divisioni presenti nel centro destra locale, senz’altro al ballottaggio, come d’altronde è successo in tutte le elezioni amministrative svoltesi in questi ultimi anni in Italia (vedi Siena e Terni per ultime). Il PD riesce a perdere, in questo periodo, anche quando ha la maggioranza dei consiglieri (vedi Provinciali di alcuni giorni fa).
Per chi si occupa di politica ciò che dico è banale per la sua linearità.
Temo che gli unici che non lo hanno capito sono gli attuali dirigenti locali del PD. La cosa mi preoccupa, come mi preoccupa questo assordante silenzio che si interrompe, di tanto in tanto, grazie a qualche riunione di circolo alla presenza delle sparute truppe rimaste della gioiosa armata occhettiana (che perse pure quella). Sia chiaro, io appoggerò comunque il Sindaco proposto dal centro sinistra, anche perché sono certo che questa amministrazione non ha fatto male, anche se è necessario un cambiamento di approccio, secondo me, sia nei confronti dei residenti, che nella proposta di turismo; la destra locale, nei suoi soggetti emergenti e non solo non mi piace per niente.
Come uscirne?
Io la mia proposta l’ho già fatta all’ultima Unione Comunale del PD, anche se era riferita al partito nazionale: azzerare tutto e presentarsi con gente nuova affiancata a gente con esperienza e credibile, non coinvolta per lo più con la precedente dirigenza. Analoga proposta la esprimo per le amministrative locali, attraverso la costituzione di una o più liste civiche, che rappresentino in concreto le esigenze dei cittadini e che appoggino un potenziale sindaco con competenze e conoscenze già acquisite e che sia in grado di richiamare a sé un forte consenso, facilitato in questo anche dalla certezza che i consiglieri comunali eletti nelle liste civiche saranno garanti della realizzazione dell’evoluzione necessaria per Cortona e non soldatini pronti ad alzare la mano, come è oggi nel pensiero e convinzione di molti .
So che è difficile: bisogna scegliere tra il partito e Cortona.
La mia scelta è chiara: CORTONA e il suo territorio!!!
Ho paura che tutte le altre opzioni, che rimescolino attorno al già noto, ci portino alla sconfitta.
Tale scelta infine, non dovrebbe essere vista come un tradimento al partito, che, come noto deve ancora trovare la sua nuova identità e i nuovi condottieri, ma un servizio alla propria collettività di riferimento, come già avvenuto in altre situazioni locali, anche molto vicine a noi, che ha riguardato però il centro destra. L’opposizione potrebbe parlare di trasformismo, di rigetto del proprio credo, ma tali affermazioni non ci devono fare paura, anche perché analoga scelta è stata fatta proprio da loro, come prima ricordavo.
Prima i cittadini del comune di Cortona, poi persone nuove, capaci, libere e disponibili poi …. le proprie convinzioni personali che, nel caso del PD, sono certo, non corrispondono a propri personali interessi, ma ad un astruso e inattuale modo di leggere la realtà.
E come dico sempre alla fine, se tutto rimanesse come sembra, mi auguro veramente di sbagliare!!!
Un saluto
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