Anch’io non ho una tessera di partito e….non vado fiero! Tuttavia, mi è sempre piaciuto Renzi, sin dalla sua presidenza alla provincia di Firenze. Ogni anno, il primo giorno di scuola inviava gli auguri, rigorosamente cartacei, a tutti gli studenti degli ISIS provinciali, signori auguri sia nella forma sia nel contenuto. Onor di cronaca ed onestà intellettuale vuole, ammetta, mi era molto simpatico anche Bersani, sopratutto quand’era Presidente dell’Emilia Romagna 1993 – 1996 e Ministro allo Sviluppo economico ( Governo Prodi II, in modo particolare con l’abolizione degli odiatissimi 5 euro per le ricariche delle schede telefoniche), l’introduzione dell’ottima Legge Bersani (legge 40/2007) inerente le polizze assicurative da cui ereditare la classe di merito…
Poi, a parere dello scrivente, si è fatto inesorabilmente e lentamente irretire dal sistema, di stampo tafazziano, periodicamente colpisce una parte della Sinistra. Dirò, subito che non andrò a votare per le primarie, tuttavia in molti non comprendono l’obolo, pardon, il contributo da versare per votare, quando pare che il finanziamento pubblico ( ovvero il rimborso elettorale ai partiti non sembra sia stato abrogato ) indirettamente ancora vivo è! ( direbbero in alcune zone geografiche della penisola) Non si comprende, sono tutti volontari, quindi quali sono le spese? Se esistono, trasparenza esige, fossero pubblicate, proprio come lo sono con le copie delle fatture sul sito del giovane rampollo candidato alle primarie. Spesso, le sedi sono quelle dei circoli, ex circoscrizioni, ed altro. Forse in questo preciso periodo storico, in questo caso il PD, come il PDL se “zio” Silvio ( com’è denominato a los Milanos ) cederà lo scettro, hanno perso un’occasione fattibilissima di cambiamento….Quanti milioni di euro entreranno nelle casse? In matematica non sono mai stato bravo!
Vinca il migliore!
Fabio Bray