Ci sono due cose belle in questo inizio estate 2016. Ovviamente non mi riferisco al meteo, nè alle notizie di cronaca e le morti illustri che ogni giorno ci buttano sempre più giù. Di bello c’è un fiorire di eventi più partecipati del solito, con la gente che finalmente si stacca per qualche ora dagli smartphone e torna a vivere piuttosto che condividere (in senso facebookiano, cit. Fedez / J Ax) e, ovviamente, l’Italia che va avanti agli Europei.
Sugli eventi, aldilà delle tante pappatorie, una moda in costante aumento, la sensazione è positiva: basta pensare al weekend scorso a Cortona dove si sono visti, per citare un celebre film, sia “il ricreativo” (con La Notte bianca dello sport a Camucia) che “il culturale” e anche occasioni capaci di intercettare entrambe queste esigenze (la ‘ripartenza’ della Fortezza del Girifalco).
Eventi e Nazionale, però, rischiano di andare in contrasto sabato prossimo: l’Italia ha battuto la Spagna e affronterà la Germania. E’ “solo” un quarto di finale, ma è un classico, una partita che comunque andrà a finire resterà nella storia. Tutti vogliono viverla, perchè potrebbe scriversi una nuova pagina di storia collettiva, come quella del 1970 (4 a 3 per noi), del 1982 (3 a 1 per noi), del 2006 (2 a 0 per noi), del 2012 (2 a 1 per noi).
Nessuno o quasi poteva però prevedere nei mesi scorsi che l’Italia sarebbe arrivata fin qua, vincendo un girone che pareva di ferro e procedendo spedita fino alla tappa del 2 Luglio, ore 21. E così i tanti soggetti attivi del territorio, associazioni ecc ecc hanno fissato un bel po’ di cose per quella sera.
La soluzione a questo punto è una sola: piuttosto che rimandare o alzare bandiera bianca meglio puntare sul maxischermo, invitando a vivere collettivamente la partita, provando a raccogliere capra e cavoli.
Il maxi-schermo, forma sociale di condivisione bella come poche altre, tira. S’è visto alla Pinetina di Camucia per Italia – Belgio e la meno entusiasmante Italia – Irlanda, dove c’era un sacco di gente. Siamo sicuri che verrà riproposto sabato prossimo, come ci hanno confermato gli organizzatori. L’immagine di Camucia popolata vista alla Notte Bianca è stata veramente bella e la Camucia “vissuta” dalla sua gente anche di notte va incentivata sempre di più.
Probabilmente i maxi-schermi per sabato spunteranno come funghi (già arrivano le prime ufficializzazioni, ad esempio da Monte San Savino) e saranno una bella forma di compromesso: nessun danno agli eventi programmati, ma se possibile un motivo di divertimento e socialità in più.
Augurandoci che facciano da corredo a un’altra grande impresa azzurra lanciamo un consiglio: magari prima della partita si potrebbe fare una scelta simpatica, proiettando un qualsiasi film con Bud Spencer. Aiuterebbe a rilassarsi…e sarebbe anche un bel gesto di fair play con la Germania. In pochi infatti lo sanno, ma Bud (e Terence Hill) in Germania sono amati quanto in Italia.
E proprio l’amore per Bud Spencer è una delle pochissime cose che accomunano italiani e tedeschi. Per il resto siamo diversi. Molto.